Descrizione
Una città più pulita, decorosa e accogliente. Questo l’obiettivo dell’Amministrazione comunale che, fin dal suo insediamento, ha messo in atto una serie di provvedimenti volti a migliorare il decoro urbano, gettando le premesse per interventi strutturali finalizzati al significativo potenziamento della pulizia e all’estensione della raccolta differenziata .
Adesso l’Amministrazione, ancora insoddisfatta del livello di decoro cittadino, si appresta ad imprimere una vera e propria svolta nella cura della città, con una serie di azioni, tra le quali – così come annunciato nelle scorse settimane - l’inasprimento delle sanzioni per gli illeciti ambientali.
La giunta comunale, nei giorni scorsi, ha infatti approvato, con propria delibera, un significativo inasprimento delle sanzioni per i conferimenti abusivi e per tutti gli illeciti di natura ambientale, con l’obiettivo di prevenire e reprimere in maniera incisiva il comportamento – dannoso per l’intera comunità - di chi abbandona rifiuti, deturpa e sporca gli spazi pubblici. Sono state dunque individuate undici tipologie di illeciti ambientali per le quali è stato disposto l’aumento delle relative sanzioni, in alcuni casi addirittura quadruplicate.
L’atto si inserisce in un complesso organico di misure – frutto del lavoro fin qui impostato dall’Amministrazione e che sarà illustrato nel dettaglio nei prossimi giorni - per contrastare e prevenire il degrado cittadino: nelle prossime settimane prenderà, tra l’altro, il via una campagna di sensibilizzazione e di informazione sul corretto smaltimento dei rifiuti, elaborata dalle scuole cittadine che hanno aderito al concorso di idee indetto nei mesi scorsi dal Comune e da Publiambiente. A breve inizierà inoltre la raccolta differenziata per quelle categorie commerciali che producono un maggior quantitativo di rifiuti organici, come i bar, ristoranti, negozi di ortofrutta e altri; saranno rafforzati i controlli per prevenire e reprimere gli illeciti ambientali.
Proseguiranno inoltre i monitoraggi effettuati con le quattro microcamere acquistate lo scorso anno dall’Amministrazione e che la Polizia Municipale posiziona a rotazione nei luoghi più soggetti ad atti vandalici e ad abbandono di rifiuti: grazie a questa attività gli agenti della PM hanno già elevato 65 verbali ed effettuato due denunce penali.
In dettaglio quanto aumentano gli importi delle sanzioni per i reati ambientali.
Per lo scarico e abbandono di rifiuti su aree pubbliche, compresi i corsi di acqua, per i rifiuti non pericolosi e ingombranti si passa da 50 a 140 euro, mentre per quelli pericolosi e ingombranti da 200 a 400 euro. Relativamente al deposito dei rifiuti all'esterno dei contenitori predisposti dall'ente gestore, per i rifiuti urbani si passa da 50 a 140 euro, per rifiuti urbani ingombranti da 50 a 160, per i rifiuti speciali non pericolosi da 100 a 300, per i rifiuti speciali pericolosi da 200 a 400. Le contravvenzioni agli obblighi imposti ai gestori di pubblici esercizi in aree pubbliche passano da 100 a 200 euro, mentre le contravvenzioni agli obblighi imposti ai concessionari e agli occupanti di posti di vendita nei mercati passano da 100 a 200 euro.
Le contravvenzioni agli obblighi imposti ai gestori di esercizi stagionali, piscine e campeggi passano ora da 100 a 200 euro.
Per il mancato rispetto di avvalersi delle procedure di raccolta differenziata per il porta a porta da parte di utenti domestici si passa da 50 a 140 euro, mentre per il mancato rispetto di tali procedure da parte di esercizi o aziende si passa da 200 a 300. Per il conferimento non autorizzato di rifiuti di imballaggi al servizio pubblico si passa da 200 a 300 euro. Per le contravvenzioni all'obbligo di pulizia delle aree interessate e immediatamente limitrofe a cantieri, quotidianamente e alla cessazione delle attività, la sanzione passa da 100 a 160 euro. Chi contravviene al divieto di abbandono dei rifiuti derivanti da demolizioni e scavi in qualsiasi area del territorio comunale incorre infine in una sanzione aumentata da 200 a 400 euro.
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 24 maggio 2024, 15:38