Descrizione
Per la prima volta il Comune di Pistoia, con un lungo e importante lavoro che ha visto impegnati, nell’ultimo anno, gli uffici comunali (ufficio servizi cimiteriali, ufficio stazione unica appaltante, ufficio legale, ufficio patrimonio), ha affidato i servizi cimiteriali e di cremazione ad un unico gestore. Si tratta del raggruppamento temporaneo di imprese formato dalla cooperativa sociale Barbara B, dalla ditta Altair spa e dalla Gem Matthews International srl, che si è aggiudicato, con un ribasso offerto sull’importo a base di gara del 5,66%, la procedura di gara ad evidenza pubblica (effettuata, in osservanza ai disposti del D.Lgs. n.50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa) per il triennio che va dal primo maggio 2020 fino al 30 aprile 2023 (con possibilità di rinnovo per ulteriori tre anni) ponendo, così, termine al regime di proroga preesistente.
Con l'unione in unico lotto dei servizi cimiteriali e di cremazione, novità introdotta con il nuovo appalto in considerazione della complementarietà dei servizi, il nuovo appaltatore si occuperà della gestione di tutti i servizi cimiteriali previsti dall'appalto (concessioni cimiteriali e di illuminazione votiva, operazioni cimiteriali) della gestione del servizio di cremazione, di tutta la gestione amministrativa connessa a questi servizi, nonché della custodia e sorveglianza, pulizia, manutenzione del verde e manutenzione ordinaria di tutte le strutture cimiteriali. Gli uffici del Comune, invece, svolgeranno attività di indirizzo, pianificazione, progettazione e controllo del nuovo gestore.
Questa nuova conduzione unitaria permetterà innanzitutto l’ottimizzazione delle modalità gestionali dei servizi, consentendo economie nella gestione amministrativa e una completa riorganizzazione delle attività manutentive di tutti i 48 cimiteri comunali. Per la prima volta, infatti, competono ad un unico gestore (fermo restando i patti di collaborazione con le associazioni presenti del territorio che interessano circa 15 cimiteri, ad oggi in via di rinnovo) tutte le operazioni relative alla periodica pulizia, custodia, manutenzione ordinaria e del verde dell’intero patrimonio cimiteriale del comune. La scelta è stata operata con la finalità di conseguire uno standard qualitativo più elevato nella gestione e nel mantenimento delle strutture.
L’aggiudicatario ha offerto gratuitamente, inoltre, una serie di migliorie inerenti sia i servizi resi all’utenza (tra cui l’istituzione di un numero verde gratuito), che specifiche attività di manutenzione straordinaria per valorizzare il Cimitero principale e della Vergine e i locali del Crematorio.
A fronte della riorganizzazione e ottimizzazione dei servizi è stato inoltre possibile garantire ai cittadini residenti nel comune di Pistoia una riduzione delle tariffe per la cremazione del 25% rispetto ai massimi ministeriali, finora applicati dal precedente concessionario.
Restano invariate le tariffe cimiteriali, con la novità che le cremazioni dei resti mortali non mineralizzati provenienti dai cimiteri comunali saranno a carico dell'Amministrazione comunale.
La stipula del contratto di appalto e il conseguente avvio della nuova gestione, previsto nel bando di gara dal primo gennaio 2020, hanno subito la sospensione a causa dei ricorsi presentati al T.A.R. Toscana dal precedente gestore dei servizi cimiteriali (Consorzio CO&SO Empoli - Consorzio per la cooperazione e la solidarietà) e dal precedente concessionario del servizio di cremazione (So.crem, società per la cremazione in Pistoia), che hanno impugnato gli atti della gara pubblicata a giugno 2019.
Il T.A.R. della Toscana ha respinto entrambi i ricorsi perché infondati (sentenze numero 166 e 167 del 4 febbraio 2020). L’Amministrazione ha, pertanto, vinto, grazie anche all’importante e puntuale supporto fornito dall’ufficio legale, entrambi i procedimenti sia in sede cautelare che nel merito.
A ostacolare l’avvio del servizio è subentrata poi l'emergenza sanitaria causata dal Covid-19; ciononostante, pur nelle grandi difficoltà imposte dalle restrizioni e dalla situazione nel suo complesso, gli uffici sono riusciti a portare a termine quanto necessario per consentire, in pieno lockdown, la stipula del contratto, avvenuta il 30 aprile scorso, e a consegnare, nella stessa data, l’appalto al nuovo aggiudicatario, con decorrenza del servizio dal 1 maggio.
Un’attenzione particolare è stata rivolta dagli uffici interessati alla fase precontrattuale, in ragione del fatto che l’appalto di cui si discute, implicando un notevole impiego di manodopera (cd. labour intensive) ha comportato già in fase di partecipazione alla gara il rispetto da parte dei partecipanti della clausola sociale apposta per la salvaguardia dei posti di lavoro.
Infatti in caso di un cambio di gestione, come di fatto è avvenuto, la preoccupazione dell’Amministrazione è stata anche quella di tutelare i lavoratori impiegati dal gestore uscente.
Per poter arrivare alla stipula contrattuale si è conseguentemente verificato, passo per passo, attraverso un lavoro continuo, l’attualizzazione del progetto di riassorbimento del personale del gestore uscente presentato dall'aggiudicatario, affinché quanto dichiarato in sede di gara venisse realmente osservato e attuato in fase contrattuale. L’imprenditore subentrante, monitorato dall’Amministrazione, ha preso contatti sia con i lavoratori del gestore uscente sia con le organizzazioni sindacali aziendali e territoriali, al fine di armonizzare le esigenze organizzative dell’appalto con il mantenimento dei livelli occupazionali. Tutto ciò ha permesso la riassunzione del personale del gestore uscente.
La nuova gestione è partita dall’attività più urgente e cioè il taglio dell’erba nei cimiteri: dopo il completamento delle attività precedentemente in carico al Cantiere comunale sui cimiteri periferici, il primo taglio è già stato realizzato in tutti i 48 cimiteri comunali e il secondo è già partito nei giorni scorsi.
«La gestione unica di servizi cimiteriali e di cremazione, vista la loro complementarietà, è una novità e un importante traguardo perseguito con volontà e tenacia da questa Amministrazione – sottolinea l’assessore ai servizi cimiteriali Gianna Risaliti – . Per la complessità della vicenda ed il lungo lavoro svolto per ottenere il risultato, mi preme ringraziare in particolare l'ingegnere Ilaria Baldi e l'architetto Simona Tasselli dell’ufficio ambiente, la dottoressa Ilaria Andreini dell’ufficio contratti e gli avvocati Federica Paci e Claudia Galigani, dell’ufficio legale. Adesso si apre una nuova stagione: con il nuovo gestore l'Amministrazione si pone l'obiettivo di riuscire a migliorare le criticità riscontrate nei cimiteri negli anni, sia in termini di disponibilità di fosse di inumazione e di loculi, sia in termini di manutenzione delle strutture e del verde e, più in generale, di soddisfacimento delle esigenze dei cittadini e della collettività. Inoltre vogliamo ripensare all'intero complesso delle sepolture, compresa la scelta della cremazione».
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:03