Consiglio comunale, interpellanza sul tema della prevenzione del tumore al seno

Consulta il Comunicato Stampa per sapere di più

Data :

9 dicembre 2024

Municipium

Descrizione

Nel consiglio comunale di lunedì 15 luglio la prima interpellanza all'ordine del giorno è stata illustrata dalla consigliera comunale di Forza Italia - Centristi per l'Europa Patrizia Manchia, la quale ha chiesto all'Amministrazione di collocare a Pistoia una panchina rosa in uno spazio pubblico per sensibilizzare sul tema della prevenzione del tumore al seno. La panchina rosa, già presente a Montecatini Terme e Prato, è nata da un'idea dell'Associazione Annastaccatolisa.
La vicesindaco e assessore alle politiche di tutela e promozione della salute Anna Maria Celesti, accogliendo l'interpellanza,ha risposto che la panchina rosa sarà collocata in uno spazio pubblico nel mese di settembre in modo da essere un richiamo quotidiano alla diagnosi precoce per la prevenzione del tumore al seno. Nel suo intervento Celesti ha evidenziato qualche dato sul carcinoma della mammella femminile. In base ai dati Airtum, il registro nazionale dei tumori, nel 2018 sono stati diagnosticati in Italia circa 52.800 nuovi casi di carcinoma della mammella femminile, neoplasia che continua a rappresentare la prima causa di morte per tumore nelle donne, con 12.774 decessi secondo il dato Istat del 2015. Il rischio di ammalarsi di tumore al seno aumenta con l'età. Questi i dati: fino a 49 anni ha un'incidenza del 2,4% (1 donna su 42); da 50 a 69 anni del 5,5% (1 donna su 18) e tra 70 e 84 anni del 4,7% (1 donna su 21).
In Toscana sono stati stimati nel 2017 3.511 casi di neoplasia alla mammella di cui 1.505 nell'area della Asl Toscana Centro. Nell'ambito pistoiese, sempre nel 2017, sono stati 272 pari a un'incidenza di 179,5 casi su 100.000 donne, valore in linea con quanto stimato per l'Asl Toscana Centro (178,1 per 100.000).
«Per questo motivo – ha sottolineato la vicesindaco Anna Maria Celesti - è molto importante fare diagnosi precoce. I dati di Pistoia sono confortanti per quanto riguarda il programma diagnosi di screening della Regione Toscana, che va dai 50 ai 74 anni, con l'obiettivo di abbassarlo a 45 anni quanto prima anche nella nostra provincia. Grazie anche all'impegno e al lavoro quotidiano di associazioni come Voglia di Vivere e Lilt, nella nostra città quotidianamente si svolgono campagne di informazione e diagnostica».

Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:06

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
Anti-Robot Verification
È necessario verificare che tu non sia un robot