Contributi Covid: il Comune stanzia 275.000 euro per società sportive dilettantistiche e centri estivi

Consulta il Comunicato Stampa per sapere di più

Data :

9 dicembre 2024

Municipium

Descrizione

Ammonta a 275.000 euro il contributo economico complessivo appena stanziato dal Comune di Pistoia a favore di due settori gravemente danneggiati dalla pandemia: le associazioni e le società sportive dilettantistiche e quei gestori privati che dal 14 giugno al 30 settembre 2021 hanno realizzato centri estivi, centri socio-educativi territoriali e centri con funzione educativa e ricreativa per i minori nella fascia 0-17 anni.
Consapevole delle ripercussioni economiche e sociali che l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha prodotto sul territorio, l’Amministrazione ha destinato dunque nuove risorse finanziarie per favorire la ripresa e assicurare la prosecuzione di attività di interesse pubblico. Si tratta di ristori Covid che si vanno ad aggiungere alle tante misure già messe in campo dal Comune nell’ultimo anno e mezzo e che hanno riguardato molti settori.
Nello specifico, alle associazioni e società sportive dilettantistiche sono destinati 100.000 euro, mentre 175.799 euro saranno a sostegno dei gestori privati che hanno realizzato centri estivi, centri socio-educativi territoriali e centri con funzione educativa e ricreativa per i minori. L’Amministrazione comunale aveva provveduto a finanziare i centri estivi anche nel 2020, con un contributo complessivo di quasi 150mila euro.
Per l'erogazione a fondo perduto delle risorse disponibili, il Comune ha pubblicato due bandi distinti, uno per il settore sportivo e l’altro per quello l’educativo. Il primo ha scadenza il 22 novembre, il secondo il 31 dicembre.
Gli avvisi e gli allegati sono pubblicati sul sito www.comune.pistoia.it, nell’area tematica sport e in quella educazione.
Avviso per società sportivePer associazioni e società sportive dilettantistiche del territorio comunale, il finanziamento è anche a parziale ristoro delle spese sostenute nel periodo 1 marzo 2020 - 30 settembre 2021 per utenze (energia elettrica, riscaldamento e acquedotto), canoni di locazione, affitti o indennità di occupazione (ivi comprese le tariffe d’uso degli impianti sportivi) e adeguamento normativo Covid-19 (approvvigionamento di dispositivi di protezione individuale, sanificazione degli ambienti di lavoro, formazione su rischi/pericoli del Covid-19 e altro) dei locali destinati allo svolgimento dell’attività sportiva, anche a fronte di lunghi periodi di sospensione e limitazione imposte dall’emergenza sanitaria.
La somma massima richiedibile ed erogabile, a titolo di contributo, è di 4.000 euro.
«Questo bando è stato strutturato per prevedere ristori per una platea di società e associazioni dilettantistiche il più estesa possibile – ha evidenziato Alessandro Sabella, assessore alla promozione sportiva –. Ci rivolgiamo, quindi, sia a quelle che usufruiscono di strutture pubbliche sia a quelle che ricorrono a locazioni private, sostenendo anche costi aggiuntivi dovuti alle sanificazioni. Certamente non andremo a coprire tutto lo scompenso registrato in questo ultimo anno e mezzo, ma comunque sarà una boccata di ossigeno per le spese sostenute».
Possono partecipare al bando le associazioni e le società sportive dilettantistiche (a.s.d. e s.s.d.) che siano affiliate a Federazioni sportive nazionali, Enti di promozione sportiva, discipline sportive associate regolarmente iscritte al registro nazionale Coni; abbiano avuto sede legale nel comune di Pistoia, in via continuativa, nell’intero periodo tra il 1 marzo 2020 e la data di pubblicazione del bando o, se costituite dopo il 1 marzo 2020, in via continuativa dall’inizio dell’attività fino alla data di pubblicazione del bando; svolgano attività e iniziative volte all’educazione e all’avviamento sportivo, o attività e iniziative sportive a favore di soggetti portatori di handicap e degli anziani, o organizzano manifestazioni di natura sportiva che hanno una particolare rilevanza sotto il profilo sociale.
La domanda deve essere trasmessa al Comune tramite Pec all’indirizzo comune.pistoia@postacert.toscana.it oppure direttamente all’ufficio Protocollo, in piazza del Duomo 1 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, il sabato dalle 11 alle 12).
Gli interessati possono richiedere maggiori informazioni inviando una mail all’indirizzo sport@comune.pistoia.it.
Avviso per attività di potenziamento dei centri estiviPossono richiedere il contributo i gestori che abbiano svolto attività di centri estivi, centri socio-educativi territoriali e centri con funzione educativa e ricreativa per i minori da 0 a 17 anni, nel territorio comunale per almeno due settimane, per un minimo di 3 giorni a settimana e 3 ore giornaliere, nel periodo 14 giugno – 30 settembre 2021, con un numero minimo di 6 utenti per ogni settimana di svolgimento.
A ogni soggetto privato sarà riconosciuto un contributo fino a un importo massimo di 5.000 euro.
«Per il secondo anno consecutivo – ha sottolineato Alessandra Frosini, assessore all’istruzione – abbiamo deciso di utilizzare le risorse ministeriali per prevedere contributi per quei privati che da giugno a settembre hanno organizzato centri estivi. Quest’anno, però, abbiamo voluto anche ampliare la platea degli aventi diritto, che già nel 2020 era stata estesa. L’obiettivo è duplice. Da una parte, intendiamo dare un contributo per le spese sostenute, ma dall’altra andare a premiare coloro che, con coraggio e perseveranza, hanno assicurato e mantenuto un servizio per la collettività».
La richiesta di contributo dovrà essere presentata esclusivamente alla casella di posta elettronica contributigestori2021@comune.pistoia.it.Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero telefonico 0573 371821.

Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:58

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot