Acqua potabile, vietati spreco e uso improprio

Consulta il Comunicato Stampa per sapere di più

Data :

9 dicembre 2024

Municipium

Descrizione

Per limitare il consumo di acqua potabile per fini non domestici su tutto il territorio comunale, è stata firmata un´ordinanza che ne vieta l´uso improprio. L´obiettivo è tutelare la risorsa idrica in un periodo caratterizzato da innalzamento delle temperature e scarsità di piogge.
Il provvedimento rimarrà in vigore fino alla fine di settembre e vieta l’utilizzo di acqua potabile per il riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili anche se dotate di impianto di riciclo dell'acqua, lavaggio di cortili e piazzali, innaffiamento di giardini e prati, lavaggio domestico di veicoli a motore, riempimento di piscine private.
Sono naturalmente fatti salvi i divieti già disposti dalla normativa regionale vigente, tra i quali si ricordano il prelievo dagli idranti antincendio nelle strade per scopi diversi da quelli a cui sono destinati, il prelievo da fontane alimentate dall’acquedotto pubblico per usi diversi da quelli potabili e igienici, l’irrigazione di orti di superficie superiore a 500 mq.
Saranno eseguiti controlli da parte di Asl, Polizia Municipale, Publiacqua e tutti gli altri organi di vigilanza. In caso di accertata violazione dell'ordinanza saranno applicate sanzioni amministrative da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro.
Il provvedimento invita anche ad adottare ogni accorgimento utile a garantire un risparmio di acqua, valido anche nei periodi di cessata crisi idrica, un comportamento virtuoso che limita costi e consumi della risorsa idrica. Si chiede pertanto ai cittadini di evitare di lasciare scorrere inutilmente l'acqua durante le operazioni di cucina e igieniche, di installare ai rubinetti miscelatori frangigetto e sistemi a doppio pulsante per gli sciacquoni dei bagni.
Tale provvedimento, richiesto anche da Publiacqua spa (gestore dell'acquedotto pubblico), è finalizzato a un corretto uso delle risorse naturali e del bene idrico come bene primario.
Una risorsa pubblica ed esauribile da salvaguardare da ogni spreco, specialmente durante la stagione secca.

Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:06

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot