Descrizione
E’ in programma per domani, venerdì 29 novembre, alle 15 nella sala Maggiore del Palazzo comunale, un convegno organizzato dagli Ordini degli ingegneri e degli architetti della provincia di Pistoia, in collaborazione con il Comune. Intitolato Firmitas, utilitas, venustas: le cupole della Basilica dell’Umiltà di Pistoia e della Basilica di S. M. del Fiore di Firenze, il seminario nasce dall’interesse culturale di mettere a confronto e analizzare le due cupole, che fanno parte dell’importante patrimonio artistico a livello nazionale e internazionale.
Ad aprire il seminario sarà una presentazione eseguita dal presidente dell’Ordine degli architetti Paolo Caggiano e dal presidente dell’Ordine degli ingegneri Mirko Bianconi. Seguiranno i saluti da parte delle autorità pistoiesi: saranno presenti il sindaco Alessandro Tomasi, il vescovo Fausto Tardelli, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Luca Iozzelli e il prefetto Emilia Zarrilli.
Il convegno proseguirà con un Confronto tra le cupole di Firenze e la cupola della Madonna dell’Umiltà di Pistoia, a cura dell’architetto Roberto Corazzi, e ancora con l’intervento dell’architetto Valerio Tesi intitolato La basilica della Madonna dell’Umiltà: le vicende costruttive, i dissesti, i restauri; infine sarà l’ingegnere Gianni Bartoli a intervenire, con un contributo dal titolo La Basilica della Madonna dell’Umiltà a Pistoia: analisi del comportamento strutturale. Seguirà un dibattito sugli argomenti trattati durante i vari interventi.
Il convegno, che sarà aperto al pubblico, ha lo scopo di approfondire tutti e tre gli aspetti della concezione del costruire elaborati da Vitruvio, applicati in questo caso alle due cupole: quello della firmitas, la solidità, dell’utilitas, l’utilità, e della venustas, la bellezza. Fulcro delle discussioni saranno infatti le diverse scelte e soluzioni progettuali che, studiate da una parte da Filippo Brunelleschi e dall’altra da Ventura Vitoni e Giorgio Vasari, hanno condotto a due realizzazioni completamente diverse.
La partecipazione al seminario darà diritto a crediti formativi professionali per gli ingegneri e per gli architetti.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:05