Descrizione
«L’assessore regionale ai trasporti – interviene il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi a seguito delle dichiarazioni di Vincenzo Ceccarelli- rassicura tutti dicendo che nessuno sarà danneggiato nel passaggio dei beni pistoiesi ai francesi, nonostante una discrepanza di circa 6 milioni di euro tra la perizia di Copit e quella di Autolinee sul valore degli immobili della nostra azienda locale. Dopo queste dichiarazioni voglio sperare che il valore sia quello rilevato nelle perizie alla base degli atti di gara. Proprio quella gara che – continua il sindaco - ha portato a disperdere un patrimonio pubblico importante fatto di conoscenze accumulate nel corso degli anni e di aziende risanate grazie all’impegno dei soggetti pubblici. A questo punto mi aspetto al più presto un atto d’obbligo a copertura dell’anno scolastico in corso – come ho richiesto lunedì - perché non dobbiamo mai scordare che tutta questa vicenda non può riversarsi sugli utenti causando disservizi ulteriori in un periodo caldo come quello scolastico. L’assessore ha detto che è intenzione della Regione ridurre gli atti d’obbligo al minimo indispensabile: mi auguro che presto riuscirà a darci una risposta chiara su questo. Mi aspetto inoltre una risposta sui criteri di valutazione che saranno adottati dalla Regione per stabilire quanto vale il nostro patrimonio, criteri di cui non sappiamo assolutamente niente perché, come dice lo stesso assessore, devono essere ancora stabiliti. L’unica cosa certa è che sarà la Regione a decidere sui beni di Pistoia. Noi comunque restiamo fermi sulla contrarietà - nell’attuale fase - alla cessione dei beni ai francesi, nonostante l’accelerazione regionale per concludere i passaggi. In mezzo a tutte queste incognite, Ceccarelli assicura a me, e soprattutto ai cittadini di Pistoia, che non subiranno ulteriori disagi. Bene, terremo a mente questa rassicurazione aspettando, nel frattempo, qualche risposta».
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:04