Descrizione
Il consiglio comunale, nella seduta di ieri lunedì 20 aprile per la prima volta in videoconferenza, ha approvato la mozione sul conferimento di cittadino illustre a Silvano Fedi, presentata dal Pd.
Il provvedimento è passato con 22 voti favorevoli (Pd, Movimento 5 stelle, Pistoia Spirito libero, Italia Viva, Pistoia città di tutti, Pistoia Sorride, Pistoia Concreta; sindaco Tomasi e Jessica Sicari di Fratelli d'Italia; Barbara Masini, Patrizia Manchia e Giampaolo Pagliai di Forza Italia - Centristi per l'Europa; Alessandro Belli e Francesco Mazzeo della Lega) e 7 astenuti (Fratelli d'Italia, Iacopo Bojola di Forza Italia – Centristi per l'Europa, Cinzia Cerdini della Lega) e nessun contrario.
La mozione impegna l'Amministrazione comunale «a dare seguito alla petizione (lanciata da Anpi con il supporto del Tirreno), attraverso la nomina a cittadino illustre di Silvano Fedi e a tutte le azioni necessarie affinché le sue spoglie vengano traslate nel principale cimitero comunale di Pistoia». Il documento chiede anche di «organizzare e sostenere concretamente, per il centenario della nascita di Silvano Fedi (25 aprile 1920), iniziative e incontri che coinvolgano i cittadini e le scuole pistoiesi per la conoscenza non soltanto della sua figura ma anche della storia di Pistoia e della sua liberazione, in collaborazione con Cudir e tutte le realtà che ad esso afferiscono».
In aula il provvedimento è stato presentato dalla consigliera del Pd Antonella Cotti.
«Questa mozione – ha detto Cotti - chiede a sindaco e giunta di dichiarare Silvano Fedi cittadino illustre, facendo seguito alla petizione e mobilitazione portata avanti da Anpi, con il supporto del quotidiano Il Tirreno. L'Anpi ha portato al sindaco la firma di 1600 cittadini e cittadine pistoiesi che facevano tale richiesta. Pistoia ha dato i natali a molti partigiani e tutti avrebbero titolo e diritto di essere chiamati cittadini illustri. Abbiamo, però, fatto questa scelta perché, oltre alla richiesta da parte dei cittadini, quest'anno ricorre il centenario della nascita di Silvano Fedi e a lui sono intitolati una via, un istituto superiore, una società sportiva. Credo che molti studenti non conoscano la storia di questo partigiano carismatico e coraggioso, che aveva iniziato un percorso politico con convinzioni in ideali di libertà e giustizia contro l'oppressione e i crimini fascisti e nazifascisti».
Numerosi e articolati gli interventi che si sono succeduti in consiglio comunale da parte delle forze di maggioranza e opposizione. Nel dibattito è intervenuto anche l'assessore ai cimiteri ed edilizia cimiteriale Gianna Risaliti.
«Su questa mozione - ha precisato Risaliti - in commissione è stato evidenziato che comunque non c'era necessità di passare attraverso la petizione per garantire la perpetuità alla sepoltura, in quanto vi è una legge del 1931 che la prevede e che si occupò di garantire la sepoltura perpetua ai caduti in guerra. A seguito di quanto emerso in commissione, la consigliera Cotti ha provveduto a modificare il testo della prima mozione presentata. Per quanto riguarda le spoglie di Silvano Fedi, è già stata autorizzata la traslazione nel cimitero comunale ed è, quindi, possibile procedere in tal senso. Infine in merito al programma di eventi e manifestazioni per commemorare Silvano Fedi nel centenario della sua nascita, per i quali l'Amministrazione si è già presa l'impegno a organizzarli, vista la situazione legata all'emergenza sanitaria causata dal Covid-19, dovranno essere spostati in un'altra data».
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:03