Descrizione
Gli assegnatari di alloggi Erp che hanno subito un calo delle entrate economiche in conseguenza dell’emergenza epidemiologica Covid19, e in possesso dei requisiti previsti, possono richiedere la sospensione del pagamento del canone. Lo ha deciso nei giorni scorsi il Lode pistoiese per quanto riguarda le mensilità di aprile, maggio, giugno e luglio, il cui versamento sarà recuperato nei mesi seguenti.
«Il provvedimento – sottolinea Anna Maria Celesti, vicesindaco e assessore alle Politiche di inclusione sociale – rientra nell'ampio raggio delle misure adottate dal nostro Comune, e in questo caso da tutti i Comuni del Lode pistoiese, a sostegno delle famiglie più esposte alle ripercussioni dell'emergenza Covid-19, sgravandole per un massimo di quattro mesi dal pagamento del canone mensile. Alle restrizioni definite e rispettate nei mesi scorsi, infatti, abbiamo dovuto accompagnare aiuti concreti alle fasce sociali ed economiche più deboli, affinché tutti mantengano quella dignità sociale e individuale che è essenziale nella vita di ognuno di noi. Chi si è visto ridurre in modo drammatico e improvviso il reddito durante questa pandemia potrà quindi avvalersi di questo bando, presentando la documentazione necessaria»
Possono beneficiare della sospensione del pagamento del solo canone di affitto per i mesi di aprile, maggio, giugno e luglio, gli assegnatari che si trovino in uno stato di difficoltà economica tale da aver avuto una riduzione del reddito complessivo del nucleo familiare di almeno il 30 per cento. Dovranno comunque essere pagate regolarmente le somme relative ai servizi a rimborso (le spese condominiali).
I canoni di affitto temporaneamente sospesi dovranno essere corrisposti in 5 rate uguali e saranno automaticamente inserite nelle bollette a partire dal mese di agosto fino a dicembre 2020.
La domanda per la sospensione temporanea del canone di locazione dovrà essere inviata alla Spes e avrà la forma di una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Lo schema di domanda è disponibile sul sito istituzionale della Spes (www.spesweb.it).
La domanda dovrà pervenire alla Spes entro le ore 12 di venerdì 19 giugno e potrà essere inviata tramite posta elettronica certificata all’indirizzo spes@pec.spesweb.it; per posta raccomandata a/r (fa fede l’arrivo nella sede della società); consegnata direttamente al protocollo della Società, in via del Villone 4 nella fascia oraria dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì.
L’esame e la valutazione della domanda sarà svolta da Spes.
Considerati i possibili ritardi nel recapitare le bollette e le maggiori difficoltà pratiche nel pagamento, per gli eventuali ritardi nel versamento dei mesi di aprile, maggio, giugno e luglio, la Spes non applicherà le penali e gli interessi legali previsti. Il ritardato pagamento comunque dovrà essere contenuto e giustificato.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:03