Descrizione
Dal primo gennaio, la tariffa mensile della mensa scolastica dovrà essere pagata online. Non verrà, quindi, più recapitato per posta il bollettino prestampato e i genitori potranno tenere sotto controllo la propria situazione dei pagamenti e stampare da soli il report necessario per la dichiarazione dei redditi. Si aggiungono così nuovi servizi a quelli già attivati dal Comune di Pistoia nel 2019: le iscrizioni on line al servizio refezione scolastica e la disdetta pasto tramite sms.
«Questa innovazione – sottolinea Alessandra Frosini, assessore all’istruzione – completa un percorso di digitalizzazione e semplificazione già avviato dal Comune e, allo stesso tempo, risponde a un preciso obbligo di legge, già in vigore dal primo luglio di quest’anno. L’obbligo di pagare quanto dovuto alle pubbliche amministrazioni attraverso la piattaforma PagoPA si rivela poi particolarmente strategico in un momento come questo, con un’emergenza sanitaria in corso che ci chiede di limitare al massimo spostamenti e contatti.»
Per attivare il servizio, i genitori dovranno caricare il credito, dal quale poi verranno automaticamente scalati i pasti fruiti. In sintesi, per usufruire del servizio refezione dal 1 gennaio 2021 bisognerà aver caricato il proprio credito sul portale entro il 31 dicembre 2020.
Trasparenza dei costi, standardizzazione delle procedure a livello nazionale, libertà di scelta dei canali da usare a garanzia della sicurezza nei pagamenti, incassi certi e più veloci per la pubblica amministrazione, processi di pagamento completamente automatizzati: molte le opportunità e i benefici introdotti grazie alla nuova modalità di pagamento.
Come funzionaIl portale prevede di pagare online la tariffa stabilita dal Comune per i pasti applicando le agevolazioni fiscali previste per le varie fasce Isee. É sufficente quindi che il genitore, utilizzando il proprio codice utente, entri sul portale Urbi - al quale si accede dal sito del Comune - e selezioni pagamento on line. Le cerdenziali sono le solite utilizzate per le iscrizioni.
Il portale Urbi rimanderà alla piattaforma Iris della Regione Toscana.
I genitori devono versare l'importo corrispondente almeno al numero dei pasti da consumare mensilmente. Dal portale sarà possibile vedere quindi i versamenti effettuati, la quota complessiva di agevolazione tariffaria applicata, ma anche i pasti consumati e disdetti. Il conto tessera risulterà ricaricato al momento dell’effettivo versamento sul conto corrente del Comune.
Il versamento dell'importo costituisce, dunque, un credito per il genitore e da tale somma sarà scalato automaticamente il costo dei pasti via via consumati.
Le modalità di pagamento on line previste sono: carta di credito (home banking) o, in alternativa, versamento da effettuare dai tabaccai, Poste o banca del file pdf generato dalla piattaforma Iris della Regione Toscana.
Prima dell'esaurimento del credito, dovrà essere effettuato un nuovo versamento.
Quando il credito residuo raggiunge la quota di dieci pasti, ai fini della ricarica tempestiva, a intervalli di tre giorni il portale invierà automaticamente sul numero di cellulare del genitore un messaggio per comunicare l'avvicinarsi dell'esaurimento del credito sul conto tessera; nel testo sarà indicato anche il credito residuo o l'ammontare del debito.
Tutte le indicazione per il pagamento online saranno riportate sul sito www.comune.pistoia.it, nell’area tematica educazione.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:02