Descrizione
Grazie a un’attenta attività investigativa, nei giorni scorsi la Polizia Municipale guidata dalla comandante Ernesta Tomassetti è riuscita a rintracciare due pirati della strada che si erano dati alla fuga dopo aver causato due incidenti nei quali erano stati danneggiati i mezzi coinvolti. Uno dei due conducenti era senza patente.
L’accurata attività investigativa viene svolta dalla Polizia Municipale raccogliendo testimonianze e con l’ausilio delle 170 telecamere dislocate sul territorio, che permettono di avere il controllo sulla viabilità comunale.
Un incidente è avvenuto il 5 febbraio scorso, alle 20.15 circa: percorrendo via Vergiolesi in direzione di via Mameli, il conducente di un autocarro ha perso il controllo del mezzo e urtato un veicolo in sosta. In questo caso, il ritrovamento del veicolo e l’identificazione del conducente, un italiano di 44 anni, è stato possibile grazie alla presenza di una testimone e al lavoro investigativo degli agenti che hanno visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza ed effettuato appostamenti. Dalle indagini è emerso che il conducente, poco prima, era stato coinvolto in un altro sinistro, nonostante dal 2018 non fosse più titolare di patente di guida perché revocata. A suo carico è stata elevata una sanzione per guida senza patente pari a 5.100 euro, con il fermo del veicolo per tre mesi, a cui si è aggiunta una sanzione di 302 euro per essersi dato alla fuga dopo l’incidente.
L’altro incidente risale a fine gennaio: ferma al semaforo rosso in via Fermi, un’automobile è stata urtata lateralmente da una station wagon che sopraggiungeva da via Bastione Mediceo. Dopo l’urto, il conducente, invece di fermarsi e accertarsi delle condizioni dell’altro coinvolto, si è dato alla fuga. Un testimone presente sul posto ha fornito elementi utili a consentire agli agenti della PM di risalire a un veicolo preso a noleggio. È stata, dunque, rintracciata la persona alla guida, un italiano di 45 anni, che inizialmente ha negato qualsiasi coinvolgimento. Successivamente, messo alle strette e comparati i danni dei due veicoli, ha confessato quanto avvenuto. Al conducente è stato elevato un verbale per essersi dato alla fuga dopo l’incidente.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:01