Descrizione
L'ingresso del Villone Puccini da via Brenta è di nuovo abbellito con le due colonne dedicate a Antonio Canova e Raffaello Sanzio. Dopo il restauro, stamani le colonne sono state riposizionate al loro posto.
Si tratta di due manufatti di pregio, che risalgono ai primi del Novecento, che la tempesta di vento del 2015 aveva fatto cadere e mandato in frantumi. Riposte e custodite ai cantieri comunali per cinque anni, adesso rivedono nuovamente la luce tornando dove sono sempre state, dopo un attento progetto di recupero fortemente voluto dall'Amministrazione comunale e curato dai tecnici del servizio lavori pubblici.
«Recuperare tasselli sostanziali e fondanti del nostro passato per restituirli alla città è molto importante – sottolinea l'assessore ai lavori pubblici Alessio Bartolomei –. Basti pensare che le due colonne sono appunto state realizzate in onore di due grandi artisti italiani come Antonio Canova, importante scultore neoclassico e Raffaello Sanzio, vissuto nel periodo rinascimentale, che tanto ha dato al paese in termini di cultura e di bellezza. Con il restauro delle colonne del Villone Puccini, insieme a quelle di piazza San Francesco i cui lavori si sono conclusi alcuni mesi fa, continua il lavoro di attenzione al recupero del patrimonio storico e artistico presente in vari punti della città».
Le colonne del Villone Puccini sono state restaurate con un vero e proprio lavoro di ricostruzione minuzioso, visto che la tempesta di vento le aveva ridotte in tanti pezzi. Il lavoro è stato eseguito dalla ditta Lares di Venezia che, a seguito di bando di gara, si è aggiudicata i lavori. Il costo complessivo dell'intervento, nel quale rientra anche il restauro conservativo delle 8 colonne di piazza San Francesco e i cui lavori si sono conclusi nei mesi scorsi, è di 100.000 euro.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:59