Descrizione
Per le utenze domestiche il pagamento della prima rata di acconto della Tari, la tassa sullo smaltimento dei rifiuti, in scadenza originariamente il 16 luglio (come riportato negli avvisi già inviati) slitterà al 16 settembre. Il voto sul rinvio arriverà il 19 luglio quando al consiglio comunale sarà sottoposta la relativa proposta di delibera, presentata dalla giunta ed elaborata anche a seguito della richiesta portata all'attenzione del sindaco da parte del consigliere Mario Tuci a nome del gruppo PD. I cittadini potranno, dunque, attendere il 16 settembre per pagare il primo acconto TARI senza alcun costo aggiuntivo, sebbene sulla bolletta sia indicata la scadenza del 16 luglio.
«Si tratta di un provvedimento a sostegno delle utenze domestiche - spiega l'assessore al bilancio Margherita Semplici –. Ancora non siamo usciti dalla crisi economica conseguente alla pandemia, dunque abbiamo deciso di rimandare di qualche mese questo pagamento per venire incontro alle famiglie. I cittadini possono, pertanto, aspettare a pagare il primo acconto, anche se le bollette sono già arrivate con riportata la scadenza del 16 luglio».
Il Comune non spedirà un nuovo avviso di pagamento a casa: le famiglie potranno pagare la prima rata di acconto entro il 16 settembre con i modelli F24 già consegnati anche se la scadenza riportata sull'avviso è quella del 16 luglio. Resta invece confermata la scadenza della seconda rata, sempre per il 16 settembre.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:59