Descrizione
Nel fine settimana, Pistoia torna indietro nel tempo e si cala nel passato. Il viaggio a ritroso avrà inizio sabato 2 ottobre con la terza edizione del Festival dei luoghi medievali, ideato e coordinato dall’associazione Musike’, per proseguire con Pistoia Medioevo e Rinascimento, organizzato dalla Compagnia dell’Orso, entrambi svolti in compartecipazione con il Comune di Pistoia.
Quest’anno il Festival dei luoghi medievali, che ha ottenuto il patrocinio di Enit -Ente Nazionale italiano per il turismo-, porta a compimento la firma di un protocollo d'intesa fra sedici Comuni italiani rappresentativi di sette Regioni (Pistoia, Serravalle Pistoiese, Pescia, Prato, Calenzano, Fucecchio, Monteriggioni, Volterra, Anagni, Viterbo, Narni, Fermo, Gradara, Incisa Scapaccino, Cairo Montenotte, Ariano Irpino). L’obiettivo perseguito negli ultimi due anni è, infatti, quello di condividere strategie di sviluppo comuni e un calendario di eventi inerente festeggiamenti e rievocazioni storiche medievali. Una rete di Amministrazioni destinata a crescere nel tempo, quindi, per offrire ai turisti sempre maggiori opportunità di scelta per assistere a eventi e manifestazioni.
La giornata di sabato 2 ottobre si aprirà alle 15 nella sala Maggiore del Palazzo comunale con una cerimonia di benvenuto delle autorità cittadine e la firma del protocollo d’intesa da parte dei sindaci presenti. A seguire, verrà condiviso il progetto di rete tra i Comuni e avrà luogo un workshop sul turismo medievale con interventi, tra gli altri, di Don Luca Carlesi e di Giovanna Frosini, docente di Storia della lingua italiana all’Università per stranieri di Siena, rispettivamente sul culto Jacopeo e sulla cucina medievale.
«Con soddisfazione siamo arrivati alla firma di un protocollo d'intesa che è frutto di un lavoro mai interrotto, nonostante il periodo di lockdown, che ha visto Pistoia capofila, ma anche l'interesse e la collaborazione di molti altri Comuni italiani – sottolinea Alessandro Sabella, assessore al Turismo –. Quelli che saranno presenti sabato alla firma hanno già deliberato l'ingresso nella rete, molti altri sono in procinto di farlo, al fine di condividere a livello nazionale una programmazione organica di eventi rievocativi storici. Ciò permetterà ai turisti italiani e stranieri di visitare i luoghi medievali italiani nel periodo dell'anno nel quale è prevista la rievocazione che interessa. Ad accompagnare la stipula di questo accordo di carattere nazionale sarà Pistoia Medioevo e Rinascimento. Un ringraziamento particolare alla Compagnia dell'Orso che ha organizzato l'evento che vede coinvolti oltre trenta gruppi italiani di rievocazione storica che animeranno il fine settimana nella cornice naturale di piazza del Duomo».
Dalle 16.30 di sabato 2 ottobre, fino alle 19.30 di domenica sera, piazza del Duomo si trasformerà in un villaggio medievale con giochi, accampamenti e spettacoli rievocativi. Un evento unico che ospiterà al suo interno circa 30 gruppi storici provenienti da tutta Italia, mentre i bar presenti nella piazza centrale diverranno taverne, con personale vestito in abiti d’epoca. Per due giorni grandi e piccini potranno prendere parte a laboratori di pittura e araldica su scudi, prove di tiro con l’arco, addestramento con la spada e armi in asta, e molto altro.L’arredo a verde sarà curato dalla Fondazione Giorgio Tesi Group.
Organizzato dalla Compagnia dell’Orso, con il patrocinio della Regione Toscana e la partecipazione del Comitato cittadino e dei Rioni, Pistoia Medioevo e Rinascimento ospiterà circa duecento figuranti nella prima giornata, numero che raddoppierà la domenica. Accampamenti medievali, artigiani e mercati faranno da cornice alle esibizioni dei gruppi storici provenienti da tutta la Toscana con sbandieratori, musici, arcieri, balestrieri, uomini d’armi, giullari, cantastorie, giochi, danze, rievocazioni e molto altro. Nella giornata di sabato, alle 20, di fronte al Battistero di San Giovanni in corte sarà allestito un banchetto medievale, organizzato in collaborazione con i ristoratori di piazza del Duomo.
Domenica in città giungeranno i gruppi storici di Firenze, Arezzo e Volterra, che si uniranno a quelli già presenti dal giorno precedente, mentre nel pomeriggio, alle 16, nell'atrio del tribunale si terrà un processo medievale. Esibizioni di gruppi storici (di sbandieratori, di musici, di scherma storica e altro) sono previste lungo le vie del centro, per poi confluire in piazza del Duomo da ingressi differenziati. Alle 19.30, chiusura della manifestazione con salve di archibugi.
L'ingresso in piazza del Duomo sarà libero, ma contingentato come previsto dalle misure anti-Covid. I quattro ingressi in piazza saranno presidiati dai Rioni cittadini.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:58