Descrizione
Hanno riscosso interesse da parte di buyer, tour operator e agenzie di tutto il mondo le proposte turistiche di Pistoia, per la prima volta sul palcoscenico internazionale di Koinè – XIX International Exhibition of Sacred Arts, la manifestazione che si chiude oggi (26 ottobre) alla Fiera di Vicenza, dopo tre giorni di incontri, convegni ed eventi. Per la prima volta il turismo religioso e i cammini sono stati al centro della scena.
Lo stand di Visit Pistoia ha accolto operatori del territorio che hanno presentato proposte concrete e strutturate, come il sistema dei cammini nella sua complessità e gli itinerari artistici nel centro storico, legati al culto jacopeo, in occasione dell'Anno Santo.
Hanno partecipato Ilaria Nardi (Presidente Confesercenti Pistoia) e Maila Bettaccini (Confesercenti Pistoia – Turismo e Congressi), presentando l'offerta complessiva della città a nome degli operatori del territorio, Emiliano Gentili (Centro Guide Pistoia) e Renato Chiti (Medieval Italy).
Presente per tutta la durata della manifestazione Alessandro Sabella, assessore al turismo, tradizioni e manifestazioni jacopee del Comune di Pistoia, tra i relatori dell'incontro I passi come cura dello spirito - Cammini di fede e pellegrinaggi come risorsa del turismo religioso, che si è tenuto domenica, in apertura.
«La vicinanza di Visit Pistoia con lo stand di Santiago de Compostela non solo ha rappresentato il profondo legame tra le due città, storico ed attuale, ma ci ha dato l'opportunità di presentare con forza, credibilità e prestigio le potenzialità di Pistoia, crocevia di cammini e Santiago italiana» ha commentato Sabella, che ha concluso riaffermando «l'importanza che vie e cammini hanno per la città e per la montagna, perché da un lato ci tengono radicati alle tradizioni e dall'altro ci proiettano nei circuiti turistici internazionali in espansione».
Positivo, quindi, il bilancio del'assessore al turismo «Visit Pistoia ha mappato, raccolto e presentato le proposte del territorio che si trasformeranno in offerte mirate per i buyer, a partire da quelli incontrati in fiera, e che coinvolgono tutti gli operatori, non solo quelli presenti a Vicenza. Un primo passo per mettere a sistema una modalità di lavoro proficua che coinvolge tutti coloro che fanno parte della filiera turistica» ha concluso Sabella.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:58