Descrizione
Per il ciclo Donne fuori dal comune, geniali e diverse! La ricostruzione dell'anima dopo il Covid: un nuovo rinascimento, l'associazione Amici della San Giorgio e il gruppo di lettura ‘Passeggiate Narrative’ propone per giovedì 2 dicembre, alle 17 nell’auditorium Terzani, l’incontro Mary Shelley, la ragazza che scrisse Frankenstein, una conversazione con Matteo Moca, con il supporto di Caterina Brancatisano, letture di Dora Donarelli e un intervento di Francesca Rafanelli.
«Vedevo - a occhi chiusi ma con una percezione mentale acuta - il pallido studioso di arti profane inginocchiato accanto alla cosa che aveva messo insieme. Vedevo l’orrenda sagoma di un uomo sdraiato, e poi, all’entrata in funzione di qualche potente macchinario, lo vedevo mostrare segni di vita e muoversi di un movimento impacciato, quasi vitale. Una cosa terrificante, perché terrificante sarebbe stato il risultato di un qualsiasi tentativo umano di imitare lo stupendo meccanismo del Creatore del mondo». Così Mary Shelley racconta nell’introduzione a Frankenstein la genesi di quello che è diventato un autentico mito gotico. Un incubo che generò uno dei mostri protagonisti di uno dei romanzi cult del genere horror per la quale questa scrittrice inglese è stata principalmente conosciuta almeno fino al 1970. In seguito sono state scoperte numerose opere di questa autrice che erano state dimenticate e che hanno contribuito a ricostruire la sua vita.
L'ingresso all'evento è libero e gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili. In ottemperanza alle normative di sicurezza è necessario esibire il Green Pass per accedere in biblioteca e mantenere correttamente indossata la mascherina per tutta la durata dell’incontro.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:58