Descrizione
Sabato 11 dicembre torna la Giornata del contemporaneo, la grande manifestazione promossa da AMACI - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, che da diciassette anni coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista per raccontare la vitalità dell’arte contemporanea nel nostro Paese. Il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni vi partecipa con Vasari. Le Vite opera video di Federico Tiezzi ispirata alle Vite di Giorgio Vasari, drammaturgia di Fabrizio Sinisi, con scene e costumi di Giovanni Frangi.
Si tratta di tre video-ritratti dei pittori Buffalmacco, Rosso Fiorentino e Pontormo, realizzati da Federico Tiezzi sulla riscrittura drammaturgica di altrettante Vite vasariane, una produzione della Compagnia Lombardi-Tiezzi, con il sostegno di Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Regione Toscana nell’ambito del Progetto «Così remoti così vicini. Nuove idee per un teatro a distanza», in collaborazione con l'Associazione Teatrale Pistoiese e Musei Civici di Pistoia/Palazzo Fabroni, con il contributo di Regione Toscana e Ministero della Cultura.
In questo nuovo lavoro di video-arte e teatro, Tiezzi ha immaginato di dare una voce nuova agli artisti delle Vite di Giorgio Vasari. Attraverso le parole di Vasari, reinterpretate drammaturgicamente da Fabrizio Sinisi, si ripercorrono infatti le vite di tre celebri pittori toscani, tre artisti eccentrici e visionari quali Buonamico di Buffalmacco, Rosso Fiorentino e Jacopo da Pontormo, le cui vicende biografiche si intrecciano a fatti artistici di rilievo nella Toscana tra Medioevo e Rinascimento, sullo sfondo di una terra finemente evocata dalla straordinaria lingua di Giorgio Vasari. Tiezzi ha ideato e realizzato questi tre video-ritratti a metà tra l’arte figurativa e il teatro: le voci e i corpi degli attori Giovanni Guerrieri (Buffalmacco), Roberto Latini (Rosso Fiorentino) e Sandro Lombardi (Pontormo) immergono lo spettatore nelle passioni, le ansie, le ferite di artisti così distanti eppure così vicini a noi contemporanei.
I costumi e gli oggetti di scena sono di Giovanni Frangi, la cui opera Gilbert (2014) è giunta nella collezione permanente del Museo del Novecento e del Contemporaneo a seguito della mostra, curata da Giovanni Agosti, che inaugurò la programmazione espositiva di Palazzo Fabroni nel 2017, anno di Pistoia Capitale Italiana della Cultura. Il direttore della fotografia è Davide Barbafiera, gli operatori di camera Alessandro Serravalle e Francesca Leoncini.
I tre video-ritratti sono stati presentati per la prima volta al pubblico al Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni dal 22 settembre al 17 ottobre 2021.
Per informazioni su Federico Tiezzi e sulla Compagnia Lombardi Tiezzi consultare il sito https://www.lombarditiezzi.it
I tre video-ritratti saranno visibili integralmente online nella giornata di sabato 11 dicembre, dalle 10 alle 23, ai seguenti link:- sul sito web di AMACI www.amaci.org alla pagina dell’evento VASARI. LE VITE Opera video di Federico Tiezzi.- sul sito web dei Musei Civici di Pistoia alla pagina http://musei.comune.pistoia.it/eventi/diciassettesima-giornata-del-conte...
Nella stessa giornata il Museo del Novecento e del Contemporraneo di Palazzo Fabroni sarà aperto con ingresso gratuito dalle 10 alle 18.
La Giornata del contemporaneo è promossa da AMACI - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, in collaborazione con la Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con il patrocinio di Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Camera dei Deputati, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, UPI – Unione Province d’Italia, ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani e ICOM Italia.
La diciassettesima edizione, che si svolge sul territorio nazionale sabato 11 dicembre, manterrà un formato ibrido, che garantirà lo svolgimento su un doppio binario per favorire la partecipazione con proposte online e offline. L’iniziativa avrà come fil rouge il tema del performativo in riferimento non solo all’esperienza della corporeità del performer sulla scena, ma soprattutto all’urgenza di ripensare nuove dinamiche di interazione con il pubblico attraverso la condivisione dello spazio. Il tema del performativo è stato individuato per la sua capacità di essere catalizzatore e attivatore di relazioni e azioni che possono generare nuove forme di coinvolgimento di pubblici e aumentare l’impatto sociale del museo nella comunità di riferimento. I Musei associati progetteranno e proporranno per la Giornata del Contemporaneo, in maniera coordinata, attività legate a queste tematiche.
L’immagine guida della manifestazione è Jurong Bird Park dell’artista Armin Linke (Milano, 1966), una profonda riflessione sulle azioni dell’uomo e sui luoghi fortemente antropizzati come Jurong Bird Park (Singapore), il più grande parco ornitologico al mondo, in cui la Natura è piegata al servizio dell’uomo e dei suoi inarrestabili desideri di appropriazione.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:57