Descrizione
A Pistoia nasce il Centro per le famiglie. È situato in piazza del Duomo 12, di fianco all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, e prenderà il via martedì 1 febbraio, su impulso del servizio delle Politiche di inclusione sociale del Comune. L’inaugurazione si è tenuta questa mattina, lunedì 31 gennaio, alla presenza del sindaco Alessandro Tomasi, dell’assessore alle Politiche di inclusione sociale Anna Maria Celesti, della dirigente del servizio Chiara Pierotti e dei rappresentanti delle cooperative che vi opereranno.
L’idea di dare vita a un luogo di informazione e interlocuzione dedicato alle famiglie pistoiesi nasce da un percorso di co-progettazione avviato con le cooperative Arkè e Pantagruel, prendendo spunto dai cambiamenti che hanno investito le reti familiari e sociali durante la pandemia. L’obiettivo, quindi, è quello di offrire un servizio di orientamento, accompagnamento e informazione in merito a servizi e progetti educativi, scolastici, sanitari, sociali, economici e normativi, erogati sia dall’Amministrazione comunale sia, per le attività di tempo libero, da altri soggetti attivi nell’ambito sportivo, sociale, culturale e aggregativo.
L’Amministrazione comunale intende così assicurare alle famiglie un accesso rapido ed esaustivo a tutte le principali informazioni utili per la vita quotidiana, alla conoscenza delle opportunità che offre il territorio, alle iniziative attivate dalla comunità locale in merito al tempo libero, alla dimensione ludica, culturale, sportiva, ma anche a eventuali approfondimenti e incontri sulle varie fasi della vita, infanzia, adolescenza e altro.
«Nel contesto attuale, così complesso e dinamico, si ampliano le esigenze della società, si modificano e intensificano i bisogni di relazione e di scambio – evidenzia il sindaco Alessandro Tomasi –. Il Comune di Pistoia ha ritenuto opportuno lavorare su questi aspetti e sul benessere delle famiglie, promuovendo un servizio che possa accogliere le famiglie, cogliere gli stimoli che esse portano e che le affianchi nella conoscenza dei servizi e opportunità che offre la nostra città.»
L’info-famiglie non si limita quindi a informare, ma introduce il concetto di presa in carico delle situazioni in cui le famiglie si trovano e che il Centro intende affrontare offrendo un ventaglio di possibilità.
«La pandemia – sottolinea Anna Maria Celesti, assessore alle Politiche di inclusione sociale – ha messo ancor di più in evidenza l’esigenza di costruire di un sistema di welfare innovativo e composito che, oltre a essere uno strumento di coesione e inclusione sociale, sappia essere una chiave per nuove occasioni di sviluppo. In tal senso non si può, e non si deve, considerare le politiche sociali solo come forme di ‘assistenza’ e di sicurezza sociale e pubblica, bensì sono il basamento che regge una società e il suo sistema produttivo. Per questo è necessario pensare alla città come luogo di relazione e lavorare per promuovere e favorire i legami sociali. Il Centro per le famiglie vuole creare, dunque, connessioni tra i bisogni e aggregare la domanda, per costruire un sistema che riesca a cogliere le relazioni tra i servizi e loro integrazione, in una logica partecipativa, attivando collaborazioni e interrelazioni tra enti, associazioni, gruppi e, più in generale, con tutti i soggetti che operano sul territorio.»
La seconda fase del progetto, che sarà avviato più avanti, prevede poi l’attivazione di azioni volte a valorizzare le responsabilità educative dei singoli, a sostenere lo sviluppo delle competenze relazionali e a promuovere il protagonismo delle famiglie con figli nel contesto comunitario, favorendo di fatto la coesione sociale. Verranno, quindi, progettati e organizzati momenti di scambio, confronto, sostegno e aggregazione rivolte a tutta la cittadinanza. Sono previsti incontri tematici sulla genitorialità e sulle relazioni familiari (coppia, rapporti intergenerazionali e altro); la creazione di gruppi di approfondimento legati alle fasi della vita o tematici; consulenze tematiche e supporto alla genitorialità.
L’info-famiglie sarà aperto, con accesso libero, nel seguente orario: martedì dalle 16 alle 18, mercoledì dalle 9 alle 12, sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 17.30. Sarà gestito dal personale delle cooperative Arkè e Pantagruel.
Inoltre, il servizio è dotato di un sito internet (www.centrofamigliepistoia.it), canali social, newsletter e una reperibilità telefonica fissa 0573 371011 (negli orari di apertura dell’Info-famiglie) e presto di una linea mobile che consentono sia di strutturare l’accesso da remoto che di fissare appuntamenti personalizzati, ampliando notevolmente tempi e modalità per accedervi.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:57