Consiglio comunale, approvata la convenzione con l'associazione sportiva Unione Sporting Ramini

Consulta il Comunicato Stampa per sapere di più

Data :

9 dicembre 2024

Municipium

Descrizione

Con 19 voti favorevoli (Fratelli d'Italia, Pistoia Concreta, Forza Italia – Centristi per l'Europa, Lega per Salvini premier, Gruppo Misto e Amo Pistoia) e 7 astenuti (Italia Viva, Pistoia in Azione, Pistoia Spirito Libero, Movimento 5 Stelle e Prima Pistoia), il consiglio comunale lunedì ha approvato una convenzione con l'Associazione sportiva Unione Sporting Ramini.
Il provvedimento è stato presentato dall'assessore all'urbanistica Leonardo Cialdi.
«La delibera ha per oggetto la concessione dell'uso temporaneo di un'area in modo diverso da quanto previsto dal Regolamento urbanistico – ha introdotto Cialdi -. Si tratta di un'area parrocchiale nella quale opera dal 1965 l'Unione sportiva Ramini per concessione dell'allora parroco Mati. Nel tempo questa società si è consolidata e svolge una funzione sociale e sportiva per i ragazzi».
L'assessore ripercorre quanto accaduto. «Il problema è che negli ultimi anni, senza titolo edilizio, - ha spiegato Cialdi - sono stati realizzati, oltre a quelli autorizzati, anche una serie di altri manufatti e un ulteriore campo sportivo di tipo sintetico. A seguito di una segnalazione, nel maggio 2020 la Polizia Municipale ha fatto un sopralluogo riscontrando la presenza di una serie di manufatti privi di titolo edilizio. Pertanto il 19 maggio del 2021 il Comune di Pistoia ha emesso un'ordinanza di demolizione delle opere abusive. A questo provvedimento la società ha fatto ricorso per poter continuare a svolgere l'attività sportiva per i giovani tesserati in quanto la demolizione di tutti i manufatti avrebbe pregiudicato il proseguire dell'attività».
La soluzione. «L'Amministrazione ha ritenuto – ha proseguito l'assessore - approfittando della nuova normativa sul codice del terzo settore, di cui l'Unione Sporting Ramini fa parte, di poter esercitare la propria attività in ambienti e luoghi che possano anche essere non conformi agli strumenti urbanistici. In particolare in base all'articolo 23 quater è possibile fare un uso temporaneo di un'area a destinazione diversa da quanto previsto dal Regolamento urbanistico».
Convenzione tra Comune e Unione Sporting Ramini. «La convenzione – ha spiegato Cialdi - consente alla società l'utilizzo temporaneo di quelle aree e di alcuni manufatti non in regola con gli strumenti urbanistici, ma comunque idonei all'esercizio dell'attività, tranne piccoli accorgimenti riscontrati dall'azienda Asl sugli spogliatoi, che dovranno essere sistemati entro tre mesi dalla stipula della convenzione. In base a quest'ultima, che avrà una durata di tre anni in attesa della nuova pianificazione urbanistica, i locali possono essere utilizzati solo ed esclusivamente nell'ambito dell'esercizio della società sportiva e non per qualsiasi altra natura. Prevista anche una sanzione in caso non venga rispettata la convenzione».
Polizza fideiussoria sulla convenzione. «Alla base della convenzione tra Comune e Unione Sporting Ramini – ha precisato l'assessore all'urbanistica - vi è una polizza fideiussoria di 30mila euro: 25.000 euro è l'importo necessario a rimuovere gli abusi edilizi (qualora non dovesse farlo la stessa società al termine della convenzione) e ulteriori 5.000 euro sono per coprire almeno una sanzione in caso non venisse rispettata la convenzione. Infine non tutti i fabbricati e manufatti da utilizzare fanno parte della convenzione: alcuni, infatti, dovranno essere rimossi perché non rientrano o non sono idonei all'esercizio dell'attività e ciò entro la data di stipula di quest'ultima».
Articolato il dibattito con botta e risposta tra maggioranza e opposizione. Tra gli altri sono intervenuti i consiglieri Nicola Maglione (Movimento 5 Stelle), Cinzia Cerdini (Lega per Salvini premier), Iacopo Vespignani (Pistoia in Azione) e Lorenzo Galligani (Fratelli d'Italia).
«Bene sostenere le attività sportive – ha sottolineato il capogruppo del Movimento 5 stelle Nicola Maglione – in particolare quelle che prevedono attività di aggregazione, socializzazione per lo sviluppo psicofisico dei ragazzi. La pubblica amministrazione, però, deve rispondere a tre principi sacri e inviolabili: legalità, buon andamento e imparzialità. Se si decide che ci si muove in una determinata direzione per un impianto sportivo, nonostante abusi edilizi e attività illegittime, lo stesso comportamento va tenuto per tutte le altre realtà, altrimenti si danneggia chi rispetta le regole. Per quanto riguarda garanzie e penali a carico della società sportiva in caso di attività diversa da quella stabilita, su richiesta del M5S la delibera presentata dalla giunta è stata corretta prima del voto del provvedimento in consiglio: se non fosse stato così l'Amministrazione non si sarebbe potuta cautelare, come invece deve, nel caso si fossero ripetute nel tempo attività irregolari».
«Il voto favorevole a questa proposta di delibera – ha espresso Cinzia Cerdini della Lega per Salvini premier - sarà propedeutico a far avere, alla società sportiva, una deroga per poter continuare l’attività iniziata oltre 55 anni fa con il favore dell’allora Parroco don Mati che riteneva importante sia l’esercizio fisico che lo sport come mezzo di aggregazione. Personalmente riconosco il valore sociale di questa e di tutte le attività che si occupano di far crescere i bambini in un ambiente sano, creando integrazione, abituandoli alla disciplina, al rispetto e insegnando loro il concetto di squadra. Qualcuno ha definito la nostra decisione pericolosa ma non è affatto così perché è una previsione legislativa e ringrazio il dirigente e l’Assessore per aver individuato lo strumento corretto e legale per far sì che queste persone possano continuare a svolgere la loro attività con la passione che li ha, da sempre, contraddistinti. Complimenti anche a chi ha fatto l’esposto... una volta il terreno intorno alla chiesa era di tutti e ci si svolgevano attività pastorali e attività ludiche per i bambini della zona. Ora, invece, di Don Bosco, non si ricorda più nessuno».
«Di principio sposiamo il tentativo (riuscito) da parte dell'amministrazione di salvaguardare l'attività dell'US Ramini in nome della funzione sociale – ha evidenziato il capogruppo di Pistoia in Azione Iacopo Vespignani - che svolge ormai da anni sul territorio. Stona però se paragonato a quello che diversi membri della giunta, al tempo all'opposizione, tennero su una questione analoga, il Legnorosso. Anche in quel caso ci saremmo aspettati una battaglia in nome della funzione sociale, educativa, di inclusione e avviamento allo sport che coinvolgeva centinaia di ragazzi e famiglie. Purtroppo non fu così. Anzi ricordiamo una pesante battaglia politica e mediatica da parte del sindaco e di alcuni membri della giunta con la richiesta di provvedimenti fino addirittura alla richiesta di una commissione di inchiesta per far luce su tutta la gestione. Oggi siamo vicini alle elezioni e non converrebbe a nessuno bloccare l'attività di centinaia di ragazzi. Come invece convenne, alle opposizioni, bloccarla al tempo in nome del rispetto delle regole, dando inizio a quello che fu poi il cavallo di battaglia della campagna elettorale 2017: il Legnorosso. Oggi niente è cambiato se non la diversa modalità di gestire le questioni quando si fa opposizione rispetto a quando si amministra».
«La proposta di delibera approvata – ha dichiarato Lorenzo Galligani di Fratelli d'Italia - permette di trovare una soluzione ponte in vista delle valutazioni che interesseranno il prossimo piano strutturale. Non si tratta di una sanatoria e certo non di un condono ma di una convenzione che salvaguarda allo stesso tempo la legalità e il valore sociale dell’associazionismo sportivo. La tutela dei quartieri periferici e delle loro realtà sociali resta un punto molto rilevante per questa amministrazione».

Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:56

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot