Descrizione
Avrà inizio a breve l’intervento che prevede la realizzazione del nuovo asilo Aquilone, a Bottegone. Ieri mattina, infatti, l’Amministrazione comunale ha sottoscritto il contratto di appalto con la ditta aggiudicataria, che si occuperà di realizzare il nuovo stabile utilizzando tecniche di bio-edilizia. L'opera fa parte del programma di interventi per la riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie denominata Bottegone: dalla città lineare alla smart social city e prevede la demolizione del vecchio asilo nido e spazio gioco per farne uno completamente nuovo.
L'iniziale cofinanziamento del Comune di Pistoia per la realizzazione dell’opera era di 300 mila euro, portati poi a 1.103.539 euro, cui si aggiungono 700 mila euro previsti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, portando così le risorse complessive a 1.803.539 euro.I lavori saranno eseguiti dall’impresa Tecno Service S.u.r.l., che si occuperà prima di installare il cantiere e poi di procedere con la prima fase di demolizione.
Come sottolinea l’assessore all’edilizia scolastica del Comune di Pistoia, a differenza della vecchia scuola che era strutturata soltanto per la fascia di età nido, il nuovo Aquilone sarà rivolta ai bambini da 0 a 6 anni. Sarà un nuovo luogo di esperienze, giochi e confronto per bambini e famiglie di Bottegone. L’utilizzo della bioedilizia sarà un valore aggiunto perché permetterà di coniugare qualità edilizia, sicurezza antisismica e confort didattico.
L'edificio avrà un’area centrale multifunzionale, la zona accoglienza e l’area dedicata all’ingresso alle aule che, per trasmettere un senso di accoglienza appunto, sono state progettate con altezze contenute.
Tutta la struttura, compreso il tetto, sarà realizzata in legno (pareti e solai in legno massello), ottenendo così isolamento termico, comfort acustico ed eco-compatibilità, mentre per le sole fondamenta sarà utilizzato il cemento armato. Per quanto riguarda l'illuminazione, l'edificio avrà soluzioni che garantiscono un’ottima resa luminosa, con risparmi energetici di circa il 40% rispetto ad altre tecnologie. La costruzione, infatti, è stata strutturata e dimensionata in maniera da ottimizzare l’efficienza energetica.
Il progetto della nuova scuola prevede, poi, un impianto di riscaldamento a pavimento e infissi con isolamento termico e acustico. Nel rispetto dei criteri ambientali è previsto l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili, con la presenza di un impianto fotovoltaico, il solare termico e le pompe di calore.
Nel rispetto della normativa sulla sicurezza idraulica, l'edificio sarà realizzato a 1,5 metri di altezza da terra, visto che la zona nel quale è costruito è classificata a rischio alluvionale.
Il progetto della nuova scuola si inserisce nella rigenerazione complessiva di Bottegone, che è stata resa possibile grazie al finanziamento di 18 milioni di euro che il Comune di Pistoia ha ottenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, a cui si aggiungono le risorse investite dall’Amministrazione comunale pari a oltre 9 milioni.
Queste risorse stanno consentendo al Comune di intervenire, oltreché sull’Aquilone, anche sulla viabilità principale e secondaria, sui percorsi pedonali e ciclabili, sulla scuola primaria e secondaria, sugli impianti sportivi, sugli ampi spazi a verde, nella realizzazione di due nuove piazze, sull’edificio dell'ex centro sociale Aquilone e sulle funzioni da ospitare al suo interno, sugli interventi di risanamento idraulico per mettere in sicurezza l’abitato rispetto ai rischi alluvionali.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:55