Descrizione
Sarà inaugurata venerdì 7 ottobre alle ore 17 nelle vetrine e negli spazi espositivi della Biblioteca San Giorgio la mostra Non toccate i bambini di Cristina Palandri.
La pittrice pistoiese, di cui la San Giorgio conserva nei propri spazi l’opera Il giardino delle delizie, torna in biblioteca con una mostra personale che unisce le diverse anime dell’artista: la pittura, la scultura e quella del racconto illustrato per bambini, coltivata più intimamente sin dal 1995. È indirizzando principalmente la propria ispirazione all'infanzia che Palandri vuol parlare anche agli adulti, con un messaggio artistico in difesa della bellezza del creato e dell’innocenza dei più deboli da tutto ciò che le umilia e le mette in pericolo.
Questa esposizione e questo titolo nascono da una riflessione dell’artista: «Prima di diventare grandi siamo stati bambini, abbiamo visto attraverso gli occhi di bambino, assaporando la vita giorno per giorno, con quella innocenza che fa di lui/lei un essere speciale. Ci siamo fidati ciecamente di coloro che ci guidavano verso quella che sarebbe stata la nostra vita, senza chiedere, senza pensare, proprio perché bambini, rivestiti di vera innocenza».
La mostra parla dunque di fiabe, racconti, filastrocche opera di diversi anni di lavoro: Irma dai capelli rossi donato al reparto di pediatria dell’ospedale San Jacopo a Pistoia, La donna Cannone esplicito omaggio alla canzone di Francesco de Gregori, Martina e il giocattolo perduto esposto al Museo di Tokio, Luna e altre illustrazioni destinate al teatrino Kamishibai.
Uno spazio particolare è dedicato alle storie Giulio e la colomba e La via per la pace, esposte interamente nelle vetrine.
L’allestimento è realizzato in collaborazione con l’azienda Elettric Neon.
Cristina Palandri è nata a Pistoia, dove si è diplomata all’Istituto statale d’arte, prima di frequentare l’Accademia Belle Arti di Firenze. Da anni partecipa a personali, collettive e fiere a livello nazionale e internazionale. Da sempre affascinata dalle favole e dalle storie, alla pittura, alla scultura e all'incisione ha accompagnato, prima solo intimamente e poi con discreto successo pubblico, anche l'attività da illustratrice, ricevendo diversi riconoscimenti e inviti, tra cui quelli dalla Fiera internazionale per illustrazioni per ragazzi di Bologna, da Telefono Azzurro, dal Festival di cinema per ragazzi di Giffoni, dalla Fondazione Collodi.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:53