Sabato, in Sala Maggiore la presentazione del libro di poesie di Paolo Succhiarelli

Consulta il Comunicato Stampa per sapere di più

Data :

9 dicembre 2024

Municipium

Descrizione

Sabato 15 aprile, alle 17, nella Sala Maggiore del Palazzo comunale, verrà presentata la raccolta di poesie Ieri è il domani di oggi di Paolo Succhiarelli, giovane autore scomparso nel 2017. Il testo è stato pubblicato nel 2023, dalle Edizioni della Meridiana di Firenze, con prefazione di Ilaria Minghetti. Dopo l’introduzione di Andrea Ulivi, interverranno Giovanni Capecchi, Giovanni Ibba e Domenico Santagati, con letture di Marino Arrigoni e coreografie di Antonella Tronci.
Ricchissima l’attività letteraria dell’autore, tanto che nel 2005 viene pubblicata la prima raccolta di poesie Canto della Luna Affacciata sul Mare. Ciò che caratterizza la storia umana e letteraria di Succhiarelli è la consapevolezza che gli eventi, belli o brutti che siano, rappresentano un’occasione che la vita sta dando all’uomo. A rendere immortali i suoi versi sono state la sensibilità di artista, l’abilità di guardarsi e di osservare con distacco e partecipazione, la capacità di conciliare il tragico con l’ironia e la predisposizione nel comprendere le singolarità altrui. È una poesia che non pretende di insegnare, ma è frutto di una rielaborazione del reale che non perde la spontaneità dell’ispirazione immediata; gioca con le parole, senza cadere in un eccessivo sfoggio linguistico.
Quel che sono lo dono, così recita uno dei suoi versi. Il poeta, infatti, ha attinto dal suo vissuto personale, accompagnandolo a paesaggi reali o immaginari, creature incontrate o solo sognate. I suoi scritti sono un dialogo tra la voce del suo pensiero e le parole scritte sul foglio.
Paolo Succhiarelli, nasce a Firenze nel 1976 e già dai primi momenti di vita presenta problemi di natura respiratoria, che andranno a peggiorare solo dopo alcuni anni. Nel 1997 si trasferisce, con il sostegno della comunità pistoiese e dei suoi amici, a Londra. Qui nel 2002, dopo cinque anni di attesa, riceve il trapianto di polmoni e, solo nel 2005, torna in Italia, dove coltiva le sue passioni artistiche che faranno della poesia la sua ragione di vita. Le condizioni di salute tornano a peggiorare fino alla morte, avvenuta il 30 marzo 2017. Oggi la sua produzione letteraria vive grazie alla famiglia e a chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.

Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:50

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot