Descrizione
Il consiglio comunale di lunedì 27 novembre ha approvato la settima variazione di bilancio con con 17 voti favorevoli (Fratelli d'Italia, Ale Tomasi Sindaco, Centristi Forza Italia, Amo Pistoia e Lega), 10 contrari (Partito Democratico, Pistoia Ecologista Progressista e Civici Riformisti) e nessun astenuto.
Il provvedimento è stato presentato da Margherita Semplici, assessore al bilancio.
«Si tratta dell’ultima variazione del 2023 che, come ogni anno, deve essere approvata entro il 30 novembre – ha ricordato Semplici – e che consente di effettuare una ricognizione delle entrate e della spesa sul volgere della fine dell’esercizio 2023-2025. Il contenuto della variazione è stato analizzato durante due commissioni».
Maggiori Entrate.
Imposta di soggiorno. «Si registra un aumento dell’entrata dell’imposta di soggiorno – ha detto l’assessore - per 18.000 euro rispetto alla previsione. Avevamo previsto un gettito per il 2023 che si sta rivelando una previsione prudenziale a testimonianza del fatto che il turismo ha ripreso e forse addirittura è incrementato rispetto ai livelli pre-covid».
Fatturazione per l’utilizzo di impianti sportivi. «Aumentano i proventi delle fatturazioni – ha spiegato Semplici - dello stadio Melani e dei campi sportivi comunali, le palestre, la piscina e la pista di pattinaggio e anche quelli che derivano dall’applicazione del canone previsto dalla nuova gara per i campi da tennis».
Incremento dei dividendi. «Si registra anche un incremento dei dividenti – ha evidenziato l’assessore al bilancio – per quasi 400.000 euro che tengono conto del nuovo assetto delineato in forza dell’operazione Multiutility. Fino al 2022 il Comune percepiva i dividenti da Publiservizi e Publiacqua; oggi sono percepiti da Alia che ha distribuito un importo consistente di dividendi. Per quanto riguarda, invece, Farcom abbiamo avuto una minore, anche se modesta, distribuzione dei dividendi. In realtà ha mantenuto i suoi standard molto positivi delle performance aziendali, ma abbiamo ritenuto insieme all’amministratore unico l’opportunità di procedere ad una distribuzione lievemente inferiore dell’utile rispetto al 2022 perché il 2023 è stato caratterizzato da importanti investimenti immobiliari per la società. Si tratta in particolare dell’acquisto della sede della farmacia 1 e dell’acquisto del terreno dove sorgerà la nuova farmacia 7, che ha sede nel comune di Larciano, socio di Farcom».
Minori entrate.
Sanzioni al codice della strada. «Si registrano, per la prima volta, alcune minori entrate sul fronte delle contravvenzioni al codice della strada. Sulla base dell’andamento degli incassi alla data di oggi (lunedì ndr) si prevede una diminuzione di 400.000 euro. Nel contesto dell’approvazione del bilancio di previsione 2023-2025 fu previsto a preventivo un importo di 6.800.000 euro, che fu oggetto di dibattito. Con questa variazione si va a ridurre di 400.000 euro in base all’andamento degli incassi; in realtà si tratta di una previsione che si discostava per eccesso rispetto a quelle degli anni precedenti. Quella previsione, pertanto, era ben lungi da rappresentare una forma di tassazione surrettizia volta unicamente a garantire l’equilibrio di bilancio, ma in realtà vi erano effettivamente le condizioni per prevedere quel tipo di entrata».
Parcheggi e parcometri. «Si procede a una rettifica di bilancio – ha spiegato l’assessore – per una minore entrata di 200.000 euro». Poi l’assessore ha ricordato che dal 1 luglio 2023 è partita la nuova gestione ai privati.
Proventi cimiteriali. «In questo caso si tratta di una rettifica al ribasso – ha spiegato Semplici - imputabile al mancato funzionamento per mesi del forno crematorio».
Minori spese.
Energia elettrica, riscaldamento e acqua. «Si registrano minori spese per l’energia elettrica – ha detto Semplici –, per il riscaldamento e anche per l’acqua. Si tratta di rettifiche sulle previsioni che avevamo fatto che interessano l’energia elettrica per 390.000 euro, il riscaldamento per 200.000 euro e i consumi di acqua per 80.000 euro. Queste voci sono condizionate dai prezzi di mercato. Per quanto riguarda invece il consumo di acqua, a partire dal 2022 per effetto del nuovo regolamento del servizio idrico integrato, c’è stata una consistente diminuzione dei costi e quindi una consistente riduzione di impatto per gli enti pubblici».
Maggiori spese.
Aumento esoneri e riduzioni della mensa scolastica. «Si tratta di 140.000 euro di esoneri e riduzioni per la refezione scolastica – ha dichiarato l’assessore al bilancio -. Le possibili motivazioni potrebbero essere legate all’onda lunga della crisi economica ma anche alla tendenza a presentare sempre di più l’attestazione Isee, che consente di avere l’accesso agevolato ai servizi. Se da una parte gli effetti della pandemia si stanno riducendo, purtroppo assistiamo ad una fase di crisi economica nelle famiglie dovuta all’aumento dei tassi di interesse bancari che ha reso per la gran parte anche i mutui per la prima abitazione proibitivi e quindi le persone stanno più attente anche alla possibilità di ottenere agevolazioni su servizi comunali».
Reintegro del fondo di riserva. «Il fondo di riserva è stato reintegrato per circa 175.000 euro – ha detto Semplici -. Il fondo di riserva è una dotazione di cui la giunta può disporre, in base alla legge, su autorizzazione de consiglio comunale. Vi si può ricorrere quando sono presenti esigenze di urgenza, come necessità impellenti. Il minimo del fondo di riserva previsto per il nostro ente è di 200.000 euro, cifra abbondantemente superata con questa integrazione».
Terminata la presentazione del provvedimento, i consiglieri del Partito Democratico Lorenzo Boanini, Irene Bottacci e Paolo Tosi hanno presentato degli emendamenti sul Piano degli investimenti che sono stati respinti.
L’assessore del bilancio ha poi presentato il secondo punto all’ordine del giorno sull’estinzione anticipata di un mutuo con Cassa depositi e prestiti. «Alcune posizioni di indebitamento – ha spiegato Semplici – erano state contratte per il finanziamento del progetto delle periferie di Bottegone. Si tratta di ridurre l’importo finanziato a fronte della esatta corresponsione dei contributi a copertura di questi interventi. Si trattava infatti di mutui che erano già in pre-ammortamento ma che potevano essere estinti o ridotti laddove fossero stati sostituiti con diverse fonti di finanziamento come appunto i contributi dello Stato che sono stati erogati. Estinguiamo questi mutui perché sono tutti a tasso variabile e con i tassi attuali per il Comune è particolarmente penalizzante. Nel caso fosse necessario finanziare altre opere pubbliche, il Comune procederà alla rinegoziazione dei mutui in particolare con Cassa depositi e prestiti».
Il provvedimento è stato approvato con 19 voti favorevoli (Fratelli d'Italia, Ale Tomasi Sindaco, Centristi Forza Italia, Amo Pistoia e Lega), 10 astenuti (Partito Democratico, Pistoia Ecologista Progressista e Civici Riformisti) e nessun contrario.
Nelle comunicazioni è stato presentato il nuovo capogruppo del Partito Democratico del consiglio comunale Matteo Giusti, che ha preso il posto di Federica Fratoni dopo le sue dimissioni.
Dopo la comunicazione, il capogruppo di Fratelli d’Italia Francesco Pelagalli, il consigliere di Ale Tomasi Sindaco Salvatore Patané e il sindaco Alessandro Tomasi hanno ringraziato Fratoni e rivolto gli auguri al nuovo capogruppo Matteo Giusti. La consigliera del PD Antonella Cotti, lunedì presidente del consiglio comunale in sostituzione di Emanuele Gelli, ha rivolto i suoi ringraziamenti e auguri a entrambi i consiglieri comunali.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:47