Doppio appuntamento in Biblioteca Forteguerriana martedì 5 marzo, alle 17, con la presentazione del libro C’era una volta il cinematografo. Le sale cinematografiche a Pistoia nella prima metà del Novecento di Stefania Nerucci, pubblicato da Alvivo nel 2023, e l’inaugurazione dell’omonima mostra documentaria, curata dalla stessa autrice insieme ad Antonella Giorgio. Alla presentazione del volume, inserita nel programma Leggere, raccontare, incontrarsi…, sarà presente, oltre a Stefania Nerucci, lo storico del cinema Alfonso Venturini.
Il cinematografo è un'invenzione che da subito è stata amata da ogni classe sociale, di cui ha saputo interpretare i gusti e i cambiamenti, in uno spazio pubblico dove lo spettatore per qualche ora diventa parte di quella comunità. Il libro ripercorre la storia e la vita delle sale cinematografiche pistoiesi nella prima metà del Novecento, intrecciandosi al viaggio del cinema dai suoi albori all’arrivo del sonoro e oltre. La sua pubblicazione ha dato l’ispirazione all’autrice alla realizzazione di una esposizione documentaria. La mostra allestita in sala Gatteschi racconta infatti l’arrivo del cinematografo a Pistoia nel primo Novecento e la nascita delle sale che, con la loro storia fatta di imprenditori-pionieri, di proiezioni nazionali e internazionali, di pubblico, stampa e pubblicità, aprono la città al mondo e alla modernità. Arte cinematografica e vita sociale della città si intrecciano, dando inizio al divertimento collettivo. L’esposizione ricostruisce questo mezzo secolo di cinema e vita cittadina attraverso documenti originali, progetti architettonici innovativi, cartelloni con titoli e foto di famosi film e divi, manifesti colorati, illustrazioni, fotografie, planimetrie e le tante locandine della storica collezione Alberto Chiappelli conservata in Biblioteca Forteguerriana. 
La mostra è visitabile fino al 30 aprile negli orari di apertura della Biblioteca Forteguerriana (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13.30 – martedì e giovedì dalle 9 alle 13.30 e dalle 15 alle 17.30).
Stefania Nerucci, laureata in Filosofia all'Università degli Studi di Firenze e in Discipline arte, musica e spettacolo all'Università di Bologna, ha insegnato nelle scuole pubbliche. Attualmente collabora con l’Associazione Storia e città. Ha scritto articoli di storia e critica cinematografica per quotidiani e riviste locali.
Alfonso Venturini, dottore di ricerca, collabora al corso di Storia Contemporanea di Scienze Politiche all’Università degli Studi di Firenze. Ha scritto articoli e saggi inerenti il rapporto fra cinema e storia, con particolare attenzione al periodo delle Seconda guerra mondiale.
Antonella Giorgio, laureata in architettura all’Università degli studi di Firenze, ha svolto l’attività di libera professione e ha insegnato Laboratorio di architettura nel Liceo artistico Petrocchi di Pistoia.