Descrizione
Per la prima volta il Comune di Pistoia dispone un trasferimento straordinario di 250mila euro alla Spes. Il sindaco Alessandro Tomasi: Dopo aver finanziato il contributo affitto con 300mila euro di risorse comunali, adesso investiamo altre risorse per rendere idonei ed assegnabili appartamenti attualmente vuoti. In corso anche interventi di ristrutturazione con finanziamenti regionali e opere di abbattimento delle barriere architettoniche con fondi PNRR.
Quattro appartamenti al mese, per un totale di 32 alloggi di edilizia residenziale pubblica, saranno resi assegnabili alle persone in attesa di una casa nella graduatoria comunale in vigore, grazie agli interventi finanziati con trasferimenti straordinari dal Comune di Pistoia e presentati oggi dal sindaco Alessandro Tomasi, dal presidente della Spes Riccardo Sensi, dal vicesindaco e assessore alle politiche di inclusione sociale ed edilizia residenziale pubblica Anna Maria Celesti e dall’assessore al bilancio e al patrimonio Margherita Semplici.
Dalla costituzione della Spes, è la prima volta che il Comune trasferisce un così consistente finanziamento - dando ossigeno all’annosa e cronicizzata carenza di fondi statali e regionali - per l’assegnazione di case popolari.
Con 250mila euro di trasferimenti straordinari alla Società pistoiese per l’edilizia sociale, l’Amministrazione comunale si impegna a rendere idonei ed assegnabili appartamenti vuoti, da tempo in attesa di interventi che solitamente vengono realizzati con risorse regionali e statali. I primi 4 alloggi sono già pronti.
Un’accelerazione, quella garantita dal finanziamento voluto dall’Amministrazione, che permetterà di assegnare alle persone ed ai nuclei familiari in graduatoria 4 appartamenti riqualificati al mese, per un totale di almeno 32 alloggi coperti dal finanziamento (visto il ribasso di gara, probabilmente sarà possibile procedere al recupero di un numero ancora più alto di appartamenti). I lavori sono iniziati con il mese di marzo e riguardano soprattutto la messa a norma degli impianti, il risanamento delle pareti, la sostituzione dei sanitari e tutte le manutenzioni finalizzate all’assegnazione degli alloggi. La fine dei lavori negli ultimi appartamenti è in programma per il prossimo ottobre. Le opere riguardano abitazioni collocate in vari plessi di edilizia popolare, come quelli di via Gentile, via Allende, via D’Aragona, Porta San Marco, via La Pira.
«Dopo aver finanziato il fondo per il contributo affitto, intervenendo interamente con risorse comunale per 300mila euro al fine di garantire questo importante strumento che per il 2023 non trovava copertura con risorse statali, adesso – spiega il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi - abbiamo garantito a Spes un finanziamento da 250mila euro per intervenire in tempi rapidi sugli alloggi vuoti e renderli assegnabili. L’emergenza abitativa è un dato nazionale che ha numeri alti e criticità molteplici, chiaramente i Comuni non hanno capacità, con soldi e azioni proprie, di risolvere questo annoso problema, ma per la nostra Amministrazione la casa rappresenta una priorità e dunque stiamo investendo e vogliamo sempre più investire, nei prossimi mesi e nei prossimi anni, per fare la nostra parte. Nella stessa prospettiva stiamo rafforzando anche lo Sportello per la casa, con gli Istituti raggruppati e la Fondazione Caript, e presto potremo presentare il nuovo accordo che ci permetterà di potenziare anche questo strumento».
Ai 32 alloggi su cui sono in corso o in partenza i lavori della Spes, si aggiungono i 23 alloggi oggetto di ristrutturazione con fondi regionali, anche questi pronti nell’arco dei prossimi dodici mesi.
Infine vi sono le opere finanziate con fondi PNRR, missione 5, che prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche, la riqualificazione, l’adattamento degli spazi, la dotazione domotica e l’assistenza a distanza in 6 appartamenti di edilizia popolare a Pistoia al fine dell’assegnazione a persone con disabilità in possesso dei requisiti Erp. Gli alloggi saranno consegnati alla Società della Salute ed al Comune di Pistoia nell’autunno di quest’anno.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:33