Procedura comparativa finalizzata all’individuazione di un soggetto del Terzo Settore disponibile alla co-progettazione e alla gestione in partenariato di interventi finalizzati a creare e implementare occasioni di incontro, di socializzazione e opportunità di svago rivolte ai cittadini della terza età.

Progetto esecutivo

• Soggetto proponente: Auser Territoriale Pistoia ODV capofila di un RTI formato da:
• ANTEAS Poistoia ODV
• Arciconfraternita Misericordia di Pistoia ODV
• APD Pistoia APS
• Arci Comitato Provinciale di Pistoia APS

Titolo: Progetto Socialmente 2023-2027

Sviluppo complessivo della proposta progettuale sulla base degli obiettivi indicati nel progetto di massima

Il progetto SOCIALMENTE 2023-2027 ha come finalità la promozione della cittadinanza attiva e della partecipazione, con particolare riferimento agli anziani residenti nel comune di Pistoia, per offrire loro la possibilità di integrarsi sempre di più nella comunità.
Vari studi hanno evidenziato come l’invecchiamento attivo abbia effetti benefici sulla salute fisica e psichica delle persone quando possono dedicarsi ad attività che meglio si adattano alle proprie attitudini e inclinazioni. In questo scenario si inseriscono fattori multidimensionali come la perdita del radicamento familiare, la crisi economica e sociale e gli effetti dell’emergenza Covid-19 che hanno accentuato una progressiva propensione all’isolamento e l’incremento di solitudini involontarie soprattutto nelle generazioni più grandi. Per questo il progetto prevede la creazione di occasioni di incontro, di socializzazione e opportunità di svago in ambienti protetti come i Centri Sociali, gite e visite guidate per riscoprire e conoscere il territorio, soggiorni estivi, ma anche attività culturali che valorizzano le espressioni artistiche e l’apprendimento permanente. Per poter disseminare le proposte culturali si
intende mettere in rete e utilizzare gli spazi della città dove organizzare momenti di aggregazione, di incontro e scambio tra generazioni. La proposta progettuale è stata costruita tenendo conto del lavoro pregresso già svolto ed assumendo come obbiettivi da raggiungere le seguenti finalità inserite nel progetto di massima:

1. coordinamento, sviluppo e valorizzazione delle attività di promozione sociale a favore degli anziani residenti nel Comune di Pistoia, finalizzate al benessere, alla qualità della vita socialmente e fisicamente attiva, all’inclusione sociale e alla partecipazione;
2. rispondere, dopo l’emergenza sanitaria, ai “bisogni attivi” degli anziani con strumenti adeguati ed efficaci: bisogno di partecipazione, di socializzazione e protagonismo, rafforzando la solidarietà e la relazionalità e contrastando i meccanismi di espulsione dal tessuto familiare e sociale;
3. promozione della costruzione di rapporti intergenerazionali attraverso l’incontro e uno scambio reciproco e proficuo tra cittadini di fasce di età diverse;
4. restituzione agli anziani di un ruolo centrale, rendendoli protagonisti della città attraverso iniziative a loro dedicate e attività di utilità sociale in cui rivestano un ruolo primario promuovendone la presenza nei consueti contesti di vita;
5. stimolare e valorizzare interessi sociali e culturali degli anziani.

Il perseguimento degli obiettivi avverrà in un’ottica di rete di interconnessione con la rete territoriale dei progetti e dei servizi attraverso la programmazione ed un costante lavoro di confronto e sinergia con il Servizio Sociale Professionale. Per il raggiungimento sono previste le seguenti azioni, strettamente pensate in riferimento agli obiettivi della proposta

Coordinamento del progetto

Il coordinamento sarà assunto da una figura con comprovata esperienza in progetti di socializzazione o comunque nel settore dell’avviso. Il coordinatore, oltre a gestire la complessità di tutti gli interventi con tutti i soggetti coinvolti, sarà anche quello di svolgere tutte le attività di project management:

1. effettuare il monitoraggio e la verifica dell’andamento del progetto e delle attività,
2. predisposizione dei report sia qualitativi sia quantitativi da trasmettere con regolare periodicità all’Amministrazione,
3. partecipare agli incontri periodici del gruppo di coprogettazione;
4. rappresentare l’interlocutore per tutte le attività di progetto per il Servizio sociale professionale;
5. monitorare che gli operatori mantengano un comportamento improntato alla professionalità ed il rispetto.

Azione 1 | Attivazione e gestione di un punto informazioni dedicato agli anziani 

ANZIANINFORMA

AnzianiInforma sarà il punto informativo collocato nel centro cittadino, nei locali della Misericordia in via del Can Bianco n. 33 facilmente raggiungibile e privo di barriere architettoniche che svolgerà le attività come previste nel progetto di massima, ovvero:

• azioni specifiche del progetto e altre attività organizzate dal Comune di Pistoia a favore degli anziani;
• modalità di partecipazione e iscrizioni agli eventi e attività di socializzazione, anche non compresi nel progetto, di particolare interesse per la popolazione anziana. Riteniamo, infatti, che sia utile mettere in rete le tante offerte provenienti dal territorio spesso gratuite;
• attivazione del servizio trasporto. Sarà attivato il trasporto per tutte quelle persone che ne abbiano necessità e diritto;
• SOS estate/inverno. Il contrasto alle solitudini involontarie, i fenomeni di isolamento e più in generale l’assenza di reti nelle persone anziane sono un fenomeno in aumento nella società contemporanea. Per questo attraverso l’attivazione di un numero dedicato sarà possibile attivare un sistema di SOS (incrementato nel mese estivo di Agosto) che possa rappresentare un riferimento da contattare in caso di bisogno;
• pubblicizzazione (stampa volantini ecc..) la diffusione di tutte le attività, in primis, il numero per l’SOS necessità di un’attività di pubblicizzazione e disseminazione. Il Punto informazioni si occuperà della divulgazione e comunicazione ai cittadini di tutte le attività progettuali, così come di tutti gli eventi di particolare interesse per le persone anziane. Sarà curata con particolare attenzione la raccolta e divulgazione di informazioni utili agli anziani provenienti da Enti Pubblici, organizzazioni di categoria, quali i medici di famiglia, soggetti del Terzo Settore;
• contrasto a truffe ai danni degli anziani, con la possibilità di segnalare raggiri e ottenere informazioni per contrastare il fenomeno. Le attività di prevenzione e contrasto alle truffe è di fondamentale importanza oggi. Quest’azione sarà implementata attraverso il Fondo unico di giustizia fino al suo esaurimento.

AnzianiInforma sarà aperto cinque giorni a settimana da lunedì a venerdì la mattina dalle 9.30 alle ore 11.30, giovedì aperto il pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00 su appuntamento. Sarà anche attivato un numero dedicato per tutte le attività previste dal punto informativo ma, soprattutto, per le attività di SOS a cui gli utenti potranno chiamare per cercare un aiuto più immediato. Il numero dedicato nei mesi di agosto, mese più delicato per situazione climatica e diminuzione di presenze ed attività aperte, sarà attivo dalle ore 8.00 alle ore 20.00.

Si creerà una rete per concretizzare meglio l’azione instaurando rapporti di collaborazione anche con i Patronati dai quali reperire informazioni utili ai cittadini ed in particolare per le persone che possono avere maggiormente bisogno di un punto di riferimento al quale rivolgersi per avere risposte a propri problemi.
La Consulta del Volontariato viene coinvolta per potenziare la rete attraverso le varie associazioni.
Si provvederà a creare sinergie con il Centro per le Famiglie e con la Biblioteca anche tramite l’Associazione Amici della San Giorgio.
Saranno coinvolti gli Assistenti Sociali del Comune nonché si cercherà di arrivare agli anziani anche attraverso i loro familiari tramite i social usati dai figli e dai nipoti.
Allo scopo di avere presso Anzianinforma persone “preparate” alla ricezione di richieste di informazioni nonché a rapporti interpersonali con le persone che si presentano o che semplicemente telefonano, sarà fatta una opportuna formazione.
Per ampliare la platea verranno utilizzate svariate strategie: volantinaggio, locandine da distribuire e affiggere anche nei circoli ARCI nonché in un banchino da sistemare nei giorni di mercato in prossimità
del Comune.
Diffusione delle informazioni anche attraverso il sito del Comune di Pistoia.
Si considera l'azione Anzianinforma il “motore” in grado di gestire tutto quanto necessario per implementare l'utenza.
Questa azione sarà particolarmente monitorata al fine di verificare se nei periodi diversi da quelli legati alle gite ma in particolare ai soggiorni, svolge attività sufficienti a giustificare la continuazione dell’azione stessa.

Azione 2 | Gestione di spazi di pubblica utilità

ALL'AREA APERTA

I giardini indicati nel Progetto di Massima sono i seguenti: - Carbonile, Piazza del Carmine; - San Giorgio, Via Pertini; - Paolo Novelli, Corso Gramsci; - Giardino Volante, Via degli Armeni.
I giardini sono aperti (la mattina) e chiusi (nel pomeriggio) tutti i giorni dell’anno, comprese tutte le festività.
Nel periodo estivo si replicherà in ogni giardino un evento programmato per i centri sociali per nonni e nipoti.

Gli orari attuali sono:

• Giardino Paolo Novelli (Corso Gramsci)16/04-30/09: ore 07:30/19:30=01/10-15/04: ore 07:30/19:00
• Giardino Il Carbonile (Piazza Carmine) 16/04 – 30/09: ore 09:00/20:00=01/10-15/04: ore 09:00/17:00
• Giardino Pertini (Via Pertini) 01/04 – 30/09: ore 09/20=01/10 – 31/03: ore 09/17
• Giardino Volante (Via degli Armeni) v.allegato

Nel periodo primavera / estate si replicherà in ogni giardino un evento. Per esempio:

• Animazione per nonni e nipoti con merenda.
• I nonni insegnano ai bambini i giochi di una volta.
• Attività motoria all'aperto per nonni e nipoti.

Azione 3 | Attività di socializzazione continuative, gite giornaliere e soggiorni estivi

Le attività che afferiscono a questa azione sono molteplici e implementano l’offerta storica del progetto Socialmente 2019-2023, ma sono anche caratterizzate da proposte innovative, orientate al raggiungimento degli obiettivi che il presente progetto si propone di raggiungere.

SPAZI INCONTRO

Ai due Centri Sociali storici de L’Angolo e de L’Argine si aggiunge un nuovo spazio, ubicato in centro città, privo di barriere architettoniche e con bagno attiguo, per facilitare la partecipazione, arricchire e diversificare l’offerta.
Aperture:

• L'ANGOLO 12 mesi per 3 giorni (lunedì, mercoledì e venerdì) a settimana per 2 ore al giorno pomeridiane. Totale : n° 156 giorni di apertura
• L'ARGINE 9 mesi per 2 giorni (lunedì e giovedì) a settimana per 2 ore al giorno pomeridiane. Totale : n° 72 giorni di apertura
• Vicolo dei Baldi 12 mesi per n° 2 giorni ( martedì e giovedì) per 2 ore al giorno pomeridiane. Totale complessivo giorni di apertura n° 104
  Totale complessivo giorni di apertura n° 332 (escluso eventuali giorni festivi che cadono nei giorni di apertura).

INIZIATIVE ED ATTIVITA' NEGLI SPAZI INCONTRO

In ogni Spazio Incontro sarà programmata N. 1 attività mensile scelta fra le seguenti:

1. Salute e benessere
   La proposta di attività fisica adattata persegue l’obiettivo del benessere psicofisico della persona. Altre attività specifiche sono:
   • Yoga della risata che possiamo definire come “una fantastica medicina” che aiuta a mantenere il buon umore. Infatti, ridere di cuore allontana lo stress, le preoccupazioni e la depressione e allevia i sentimenti di solitudine e isolamento che possono colpire gli anziani. Oltre ad essere un toccasana per una buona salute, le risate generano pensieri positivi e riducono le tensioni negative.
   • Tai Chi Chuan: attività fisica a basso impatto che grava poco su articolazioni e muscoli e per adatta a persone più anziane, ma è anche un’attività che porta benefici per il cuore e per la serenità.
   • Attività fisica adattata: due lezioni mensili per ciascun centro per un totale di n° 198 lezioni.
2. Incontri Musicali
   Saranno organizzati, cercando il più possibile di ascoltare le preferenze die beneficiari, momenti di intrattenimento musicale. La musica e la spensieratezza, sono strumenti potenti per costruire momenti di socializzazione.
3. Arte con Arte
   Nel programma delle attività ampia importanza sarà data all’arte nelle sue forme molteplici come il teatro, il cinema, l’organizzazione di mostre fotografiche e di pittura, la presentazione di libri ed i laboratori artistici. L’Arte intesacome strumento espressivo, ma anche come strumento che mantiene attiva la mente e fa sviluppare riflessioni.
4. Tanti Auguri
   Saranno organizzate feste come, ad esempio, quella di compleanno, della donna o la festa dei nonni, momenti di condivisione che possano creare “comunità” e contrastare le solitudini involontarie, momenti di ricreazione e socializzazione.
5. C'era una Volta
   Verrà organizzato il teatro d'animazione, lo spettacolo dei burattini, e la proiezione di film con target nonni e nipoti.
6. I Nonni Raccontano
   I nonni raccontano ai bambini giochi, giocattoli e passatempi del passato. I nonni raccontano ai bambini i mestieri di una volta. Il racconto, quindi, come diffusione della storia e delle storie, momento di passaggio di ricordi, esperienze e visione del loro presente da nonni a nipoti. Un momento importante anche per trasmettere cultura e seminare quei semi di resilienza nelle giovani generazioni.
7. Alleno la mente
   Saranno organizzati giochi da tavolo, scacchi, giochi a carte, burraco, cruciverba ecc per allenare la mente e tenerla attiva. Nello specifico: Tombole - 1 al mese per ciascun Centro per un totale di n°99 tombole, di cui n° 12 tombole dedicate a NONNI E NIPOTI. Quest'ultime saranno realizzate attraverso materiale predisposto "ad hoc" che utilizza immagini al posto dei numeri, in modo da coinvolgere anche bambini e bambine di età prescolare. Accanto ai tradizionali premi sono previsti gadget di presenza per tutti i partecipanti.

Le iniziative di cui sopra verranno organizzate mensilmente e realizzate nei tre spazi. Verrà stilato, per ciascun Spazio, un programma mensile che sarà comunicato al Comune, a tutte le associazioni coinvolte nella gestione degli Spazi affinchè sia garantita la massima diffusione oltre che per i canali indicati precedentemente.
Le attività ordinarie sono: ginnastica, tanti auguri, alleno la mente (giochi da tavolo), conversazioni animate, laboratorio manuale.
Inoltre in ogni spazio sarà programmata almeno un'attività mensile fra yoga e tai chi, incontri musicali, arte con arte, c'era una volta, i nonni raccontano.
Inoltre ci avvaleremo delle Cooperative Intrecci e Incontro per organizzare iniziative legate alle seguenti tematiche:

• Prevenzione della dipendenza dal gioco d'azzardo negli anziani.
• Problematiche legate alla fragilità degli anziani.

FOTO DI FAMIGLIA

Verrà realizzato in laboratorio in cui attraverso la raccolta di foto, cartoline, lettere d'altri tempi si proverà a raccontare con le immagini le storie di vita degli anziani. Il materiale fornito e selezionato darà vita ad pubblicazione annuale.
Il laboratorio “Foto di famiglia” verrà realizzato all'interno degli Spazi Incontro.

MI MUOVO FACILE

Al fine di facilitare la partecipazione dei beneficiari nei tre spazi sarà disponibile un servizio di trasporto nei casi in cui ve ne ricorra la necessità.
Il trasporto non è riservato solo ai fruitori dei centri con provata necessità, ma in primo luogo per la partecipazione agli eventi esterni.

ESTATE... A GIRO

Saranno organizzate gite di un giorno per un totale di 6 gite l’anno.
Sarà previsto da parte dei partecipanti il pagamento del costo del ristorante, del pullman e di altre eventuali spese aggiuntive. Questo ad eccezione dei partecipanti indicati dal Servizio sociale che saranno esentati da qualsiasi pagamento. L’organizzazione delle gite prevederà:

• N° 2 accompagnatori ogni 50 partecipanti;
• La partenza tra le 7:30 e le 8:30 con un rientro non più tardi delle 19:30 per permettere ai partecipanti di visitare siti nella Regione Toscana ed in regioni limitrofe.
  Le sei gite definite per l’anno 2023 sono le seguenti. Nel caso sorgessero problemi, indipendenti da noi ma legati a fattori esterni, per la realizzazione di una o più gite, si provvederà a sostituirle con altre
  destinazioni.
• Mese di maggio: Volterra. Piazza dei Priori con il Palazzo Pretorio e Torre del Porcellino. Piazza San Giovanni con la Cattedrale di Santa Maria Assunta e la Torre Campanaria. Battistero di San
  Giovanni. Mura Etrusche e Teatro Romano.Visita ad un laboratorio di alabastro. Pranzo in ristorante locale. Rientro in serata.
• Mese di giugno: Populonia e Piombino. La mattina Populonia: Torre Medioevale – Castello e Museo Etrusco. Pranzo a Piombino e nel pomeriggio visita del paese. Rientro in serata.
• Mese di luglio: Mini tour Cinque Terre. Arrivo a La Spezia e con il treno si visita: Riomaggiore – Manarola – Monterosso. Pranzo in ristorante locale e visita di Monterosso nel pomeriggio. Rientro in
  serata.
• Mese di agosto: Montagna Pistoiese: visita dell’Ecomuseo di Rivoreta. Pranzo a Cutigliano presso agriturismo. Nel pomeriggio visita del complesso agrituristico. Rientro in serata.
• Mese di settembre: Tour della Garfagnana. La mattina Borgo a Mozzano: Ponte della Maddalena meglio conosciuto come “Ponte del Diavolo”. Ci spostiamo a Barga, uno dei borghi più belli d’Italia.
  Passeggiata nel centro storico: il Duomo di San Cristoforo. Piazza Garibaldi con il Palazzo Balduini, Palazzo Angeli in Piazza Angeli, la più bella piazza di Barga. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita a Castelvecchio Pascoli. Rientro in serata.
• Mese di ottobre: Montalcino: visita del paese e pranzo presso associazione di volontariato del luogo. Nel pomeriggio visita dell’Abbazia di Sant’Antimo. Rientro in serata.

PISTOIA E DINTORNI

Saranno previste anche gite di mezza giornata la cui partecipazione è totalmente gratuita.
Nel caso fosse previsto i partecipanti dovranno pagare il biglietto di ingresso (ad esempio nei musei).
Anche in questo caso i cittadini indicati dal Servizio sociale godranno dell'esenzione da qualsiasi pagamento. Le gite che vedranno la partecipazione di due accompagnatori ogni 50 partecipanti, avranno le seguenti destinazioni:

• Pescia – Museo della Carta
• Quarrata – Villa La Magia
• Santomato – Villa di Celle
• Prato – Museo del Tessuto
• Collodi – Parco di Pinocchio (dedicata a nonni e nipoti)
• A giro per la città – visita a passo lento per le vie della città alla riscoperta della storia e delle storie.

SOGGIORNI ESTIVI

Sono previsti anche soggiorni di durata maggiore il cui costo è a totale carico dei partecipanti, ad eccezione dei cittadini indicati dal Servizio sociale che godranno dell'esenzione.
I soggiorni, che prevedono un accompagnatore per gruppi fino a 25 partecipanti, saranno così organizzati:
N. 6 soggiorni della durata di 14 notti/15 giorni da effettuarsi nei mesi estivi in Versilia e sulla Costa Romagnola per un numero minimo di 25 partecipanti. Doppia proposta 15gg e 10gg per tutte e due le zone.
I soggiorni estivi, descritti nell’allegato, riguardano per il mare La Versilia (Viareggio e Lido di Camaiore) e Rivazzurra di Rimini. Per la montagna è previsto un soggiorno a Cavalese di 15 giorni (14 notti) dal 16 al 30 luglio presso Park Hotel S. Cuore (€ 1.120,00) nonché un soggiorno ad Abetone di 10 giorni (9 notti) dal 9 al 18 luglio presso Hotel Bellavista (€ 990,00).

Azione 4 | Organizzazione di eventi rivolti alla cittadinanza con particolare riferimento agli anziani

ESTATE IN MUSICA

Saranno organizzati momenti aperti a tutta la popolazione, ma in particolare agli anziani, improntati alla ricreazione, la socialità ed il divertimento. Nello specifico:

• Nel Centro storico – Concerto di Ferragosto e Gran Ballo D'Estate nel mese di agosto con la partecipazione della Banda Borgognoni;
• Nel Quartiere delle Fornaci – Spettacolo di musica e animazione per Nonni e Bambini nel mese di luglio.
• Nel Quartiere di Bottegone – Concerto con la partecipazione della Banda Borgognoni e animazione per Nonni e Bambini nel mese di giugno.
• Nel Centro storico – Concerto di Ferragosto e Gran Ballo D'Estate nel mese di agosto con la partecipazione della Banda Borgognoni;
• Quartiere di Bottegone, nel mese di settembre “Festa di fine estate”, teatro o attività musicali da definire. Il luogo dove svolgere le iniziatie sarà definito in considerazione anche dello stato dei lavori dei cantieri attualmente aperti nella zona.
• Quartiere le Fornaci, in piazza Mandela, musica con un gruppo di giovani nel mese luglio;
• Quartiere Barile, in collaborazione con Proloco e associazioni del territorio, nel giardino pubblico, rappresentazione teatrale o musicale da definire;
• Quartiere Chiazzano, coinvolgimento delle associazioni presenti, evento da organizzare nel giardino pubblico, nei mesi di luglio-agosto.

Proposta di attività innovative, sperimentali, integrative delle attività e servizi oggetto della presente co-progettazione.

Gli obiettivi generali si concretizzano in diverse azioni di cui forniamo una descrizione di massima che include gli aspetti organizzativi. Accanto a azioni che si pongono in continuità con
quelle già sperimentate in precedenza, si aggiungono attività innovative che intendono ampliare l’offerta e integrare le attività con quelle presenti sul territorio.
In tal senso le associazioni che fanno parte del raggruppamento che presenta il progetto, si avvarranno della collaborazione delle Cooperative Sociali “Incontro” e “Intrecci” per la
realizzazione di specifiche attività che riguarderanno la lotta alla dipendenza da gioco d’azzardo negli anziani, al sostegno psicologico e alla realizzazione di esperienze intergenerazionali.

• Ti ascolto
  Supporto psicologico, individuale o di gruppo, per aiutare alla gestione di temi esistenziali o lutti che in questa fase della vita assumono una rilevanza particolare
  Verrà attuato con l'intervento di esperti della cooperativa Incontro, all'interno dei Centri sociali.
• Nonno in affitto
  Nel ciclo di vita del progetto sarà organizzata un’iniziativa per affrontare il nonno in affitto volta ad approfondire tutti gli elementi utili a poter realizzare un’attività come questa e sarà fatto un lavoro con i potenziali target per sondare la disponibilità a partecipare a questa attività. Attività che, nel caso si presentino condizioni di fattibilità, sarà sperimentata nell’ultima parte di
  progetto.
  Verrà attuato con l'intervento di esperti della cooperativa Intrecci, all'interno dei Centri sociali.
• InterAzioni tra generazioni
  Stesura protocollo con scuole per realizzare incontri di scambio tra nonni e nipoti volti al sapere ed al saper fare, in particolare con l’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci.
  Con l'istituto Comprensivo Leonardo da vinci è già in atto una collaborazione continua in alcune specifiche giornate (Festa dei Nonni, Natale, Carnevale). Oltre a proseguire la collaborazione in essere, si pensa di riuscire a coinvolgere anche altri istituti Comprensivi del territorio per progetti riguardanti “Nonni“ e “Nipoti”.
• Tavolo di sviluppo
  Sarà costruito un tavolo composto da tutti i soggetti del partenariato e dell’ente pubblico al quale parteciperà il coordinatore ma anche un esperto progettista messo a disposizione dai partner per attivare risorse locali (come fondazioni, bandi) utili ad arricchire il panorama delle attività per la popolazione target e utile a mettere ulteriori risorse a disposizione del progetto.

Modalità di coinvolgimento dei beneficiari

Tra le modalità di coinvolgimento dei beneficiari, oltre ai canali classici, sarà prevista la realizzazione di un prodotto di comunicazione da diffondere sui social network. Questo, perchè il target della comunicazione, al fine di coinvolgere i beneficiari, non deve essere solo le persone anziane ma, anche, i familiari più vicini che venendo a conoscenza delle attività possono funzionare da effetto moltiplicatore.

Azione 4 | Organizzazione di eventi annuali rivolti alla cittadinanza con particolare riferimento agli anziani

PISTOIA SOCIALMENTE

Rete di attività sociali, culturali e ricreative sul territorio del Comune di Pistoia

Si intende creare una rete di interventi ricreativi e culturali che coinvolga tutto il territorio del Comune di Pistoia attraverso il coinvolgimento delle strutture che già operano in questa direzione.
Saranno interessati in particolar modo i Circoli ARCI che oltre ad essere presenti su tutto il territorio in questione già propongono attività culturali, ricreative e sociali dedicate agli anziani.
Si tenderà a rafforzare e mettere in rete le iniziative esistenti proponendo, inoltre, almeno 10 iniziative annuali che coinvolgano i quartieri della pianura e le zone collinari con particolare
attenzione a quelle più scoperte sul piano delle iniziative proposte dai soggetti locali.
Un depliant mensile raccoglierà le iniziative cittadine e sarà diffuso in maniera capillare oltre che con i consueti canali, anche informatici, mediante volantinaggio durante i giorni di mercato.
Per le iniziative organizzate dal progetto in questione sarà messo a disposizione il trasporto per i cittadini partecipanti che hanno reali problemi di mobilità.
Le 10 iniziative da proporre sono da individuare fra quelle già indicate per gli Spazi Incontri sia nelle modalità che nell'organizzazione.
I Circoli ARCI possono diventare luoghi informativi sulle attività ricreativo- culturali e di supporto per questioni burocratico amministrative.
Oltre alle attività già previste, altri eventi e attività saranno organizzati in collaborazione con i circoli ARCI che ospitano, sia per la parte logistica che per la pubblicizzazione.
A titolo di esempio: Cineforum, Mostre fotografiche, presentazione di libri, musica dal vivo e pomeriggi danzanti, incontri sulla salute e prevenzione con il coinvolgimento delle associazioni che già operano in tale settore.

Implementazione di servizi territoriali

Il territorio del Comune di Pistoia presenta attualmente una complessità e una varietà di iniziative rivolte alla popolazione anziana che, pur espletate in modi diversi da diversi soggetti del Terzo Settore, favoriscono gli incontri culturali, la socialità e il protagonismo dei cittadini in questione.
Mettere in rete queste iniziative o almeno parte di esse ci permetterebbe di offrire servizi e possibilità di partecipazione di un livello qualitativo e quantitativo molto più efficace della frammentata situazione attuale.
 Con questi presupposti, e tenendo presente le azioni sopra indicate (Azione 1-2-3-4 del presente progetto), intendiamo promuovere una rete territoriale di interventi che accompagni, supporti e stimoli tutti gli anziani, con particolare attenzione ai soggetti fragili, ad anziani protagonisti di
proposte culturali e ad anziani che devono riconquistare o/e mantenere una sana e soddisfacente vita sociale.
Quando sopra esposto dovrà essere realizzato tenendo presente la "nuova" generazione" di ultra sessantacinquenni che è di fatto culturalmente più preparata, socialmente più autonoma ed economicamente più garantita rispetto a quella che l'ha preceduta e che è stata destinataria delle prime esperienze di politiche sociali. Di fatto una "nuova generazione" di anziani che non partecipa volentieri ad azioni generaliste ma tende a scegliere per specifici interessi, che è più selettiva ed ha gusti più puntuali ed orientati rispetto alla precedente. Una generazione, dunque, da
conquistare secondo i suoi espliciti orientamenti da un lato, dall'altro da interessare attraverso proposte innovative e stimolanti.
La proposta, ovviamente, sarà aperta e attenta alle segnalazioni degli operatori del Servizio Sociale Professionale del Comune di Pistoia che meglio di qualsiasi altro soggetto conosce i bisogni dei cittadini anziani.
Come ulteriore strumento sarà attivato un nuovo punto, oltre all’Angolo e all’Argine, nel cuore della città. Il nuovo centro prenderà il nome della via d’accesso “Vicolo dei Baldi”. Situato nell’omonima via al numero 19, lo spazio fa parte del Complesso Centro Famiglia Sant’Anna e, nello specifico, ha ingresso sulla via, privo di barriere architettoniche, così da garantire la partecipazione più ampia; lo spazio possiede un salone per le attività, un bagno senza barriere ed un ufficio, per un totale di circa 120 mq. Lo spazio avrà a disposizione anche una macchina per la sanificazione pre e post della stanza.

Radicamento e conoscenza del territorio

Il progetto Socialmente 2023-2027 tiene conto dell’esperienza maturata nella gestione degli Spazi Incontro e delle altre attività che costituivano il precedente progetto. Tale esperienza ha il suo punto di forza nei volontari che gratuitamente mettono il loro tempo e le loro energie a servizio della comunità. Negli anni, i volontari impegnati nel vecchio progetto, hanno sviluppato competenze relazionali, di comprensione empatica e capacità organizzative che li rendono adatti a prendersi cura degli anziani e delle loro fragilità. La pandemia di Covid 19 e la crisi economica che ha colpito tante famiglie anche nel Comune di Pistoia, ha acuito l’isolamento sociale di quelle fasce di popolazione già al rischio di marginalità. Anche all’interno della famiglia e nonostante la presenza dei figli, molte persone soffrono di solitudine per il venir meno delle reti di vicinato e amicali che in passato le sostenevano. È necessario perciò suscitare nei quartieri la curiosità e l’interesse verso attività di gruppo, proporre eventi accattivanti che inducano le persone a uscire di casa, mettersi in gioco e dare un contributo alla propria comunità. Gli anziani devono trovare negli Spazi Incontro attività che permettano di esprimersi e utilizzare le competenze apprese durante il corso della vita in attività gratificanti e piacevoli.
Per fare questo è necessario che le proposte arrivino alle persone, cioè occorre un grande sforzo di comunicazione attraverso i canali tradizionali e i social, portato avanti da tutti i soggetti coinvolti.
Nella sua complessità il progetto ha bisogno di un raccordo costante di tutti gli operatori per attuare in modo efficace le azioni.
Ha bisogno, inoltre, di un monitoraggio puntuale, che ad esempio rilevi gli accessi ai servizi e le presenze, che fornisca gli elementi per la valutazione e la co-progettazione in itinere.
Il coordinatore del progetto, volontario di Auser Territoriale Pistoia ODV, organizza gli incontri periodici di co-progettazione tra gli operatori e il referente del Comune di Pistoia e si occupa della rendicontazione, in continuità con quanto svolgeva nel progetto Socialmente che andrà a concludersi il 28 febbraio 2023.

Il partenariato vede molti soggetti con esperienza nel settore di riferimento:

• Auser Territoriale Pistoia ODV attraverso i propri volontari svolge da circa 12 anni servizi di supporto alle attività delle scuole dell’infanzia e primarie presso il Comune di Serravalle Pistoiese. Porta avanti, insieme ad altre associazioni, il Progetto “Socialmente” del Comune di Pistoia dalla sua nascita fino ad oggi, che comprende una serie di azioni tutte dirette alle persone over 65 legate all’invecchiamento attivo contrastando l’isolamento delle persone sole e più fragili. Si occupa del turismo sociale, attraverso agenzie specializzate, seguendo e
  coordinando soggiorni estivi al mare ed in montagna. Collabora all’Ambulatorio Solidale creato a Pistoia per aiutare le persone con problemi sanitari.
• A.N.T.E.A.S. Pistoia ODV opera da molti anni sul territorio con i propri volontari per favorire la socializzazione e l’aggregazione di persone sole . Effettua settimanalmente attività ricreative in sede per consentire lo stare insieme; realizza percorsi storici e visite guidate per approfondire le conoscenze del territorio , pianifica ingressi con guide ai musei. Per migliorare il benessere psicofisico organizza attività all’aperto con esperti, ginnastica dolce e camminate.
• Realizza momenti intergenerazionali con progetti in collaborazione con le scuole pistoiesi ed effettua iniziative con nonni e nipoti. L’attuazione del progetto del Ministero “Time to care” ha consentito il consolidamento del trasporto sociale per accompagnare le persone sole o in difficoltà ai centri sociali ma anche per raggiungere i servizi necessari. Con il progetto “Volare”, sempre del Ministero e unico a livello regionale, assegnato ad Anteas, sono state realizzate attività teatrali e iniziative sperimentali. I volontari inoltre sono stati impegnati nel progetto
• “Socialmente” del Comune di Pistoia ,in collaborazione con Auser, APD e Misericordia, per effettuare azioni per contrastare l’isolamento.
  Arciconfraternita Misericordia di Pistoia è presente nell'intera provincia di Pistoia, anche attraverso le 13sezioni territoriali; svolge attività sociali, sanitarie, di soccorso, emergenza e protezione civile sul'intero territorio della provincia di Pistoia: servizi di assistenza sociosanitaria domiciliare. Attività di prevenzione e cura, attività di sostegno ai vari disagi sociali, nel perseguimento delle proprie finalità statutarie. Svolge inoltre attività di carattere ricreativo,formativo e culturale anche in collaborazione con altri enti ed associazioni.
• A.P.D. Pistoia APS è presente sul territorio Pistoiese da più di 10 anni, collaborando con Enti Pubblici e Privati :Comune di Pistoia, Serravalle Pistoiese e Comuni Montani, ASL, Ministero di Grazia e Giustizia, Cooperative e Consorzi, famiglie e Associazioni.
• L’ Associazione A.P.D., attraverso i sui servizi e partecipando al “Progetto Socialmente” ha lo scopo di aiutare le persone più fragili a socializzare ed ha svolto le seguenti attività:
  • Gite in città nelle Piazze, Chiese e Spazi Pubblici.
  • Gite fuori porta in varie località limitrofe. (Santuario di Valdibrana, Piastre per i presepi, Santomoro al Museo del Carbonaio, Chiesa di Valdibure, Laghi di Spedaletto, Villone Puccini).
  • Visite domiciliari per trascorrere momenti di ricordi e giochi da tavola e Thè.
  • Attività fisiche (ginnastica dolce).
  • Momenti di aggregazione e pranzi organizzati, merende presso spazi all’aperto e chiusi (circoli, bar).
  • Intrattenimenti musicali.
• ARCI Comitato Provinciale di Pistoia APS da molti anni attraverso la sua rete di circoli porta avanti attività di socializzazione per persone anziane. Attraverso il teatro, il ballo, la cultura. Un esempio, su tutti, la Casa del Popolo di Bottegone che, oltre ad organizzare momenti danzanti per persone anziane, svolge con ARCI Comitato attività di socializzazione per anziani, laboratori per anziani malati di Alzheimer con AIMA, facilita la partecipazione al ballo con il sostegno dei trasporti di altre associazioni. ARCI Comitato provinciale di Pistoia è stata
  capofila del progetto Comunità solidale che, nel periodo del Covid, ha visto l’attivazione di momenti di solidarietà con persone anziane che non potevano uscire di casa, ma anche nella fase post lockdown momenti e strumenti di contrasto alle solitudini involontarie.