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Come fare
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Cosa serve
La domanda per la richiesta del Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) è inviata dal diretto interessato o dal professionista incaricato mediante apposita procura.
Documentazione da allegare alla domanda online (i documenti devono essere tutti in formato digitale PDF e firmati digitalmente)
- Attestazione versamento dei diritti di segreteria;
- Marca da bollo n. 2: 1 per la presentazione ed 1 per il rilascio;
- Fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente e dell’eventuale delegato;
- Procura dell’eventuale delegato;
- Estratto di mappa catastale, rilasciato dall'UTE, di tutte le particelle di cui si chiede certificazione (obbligatorio solo in caso di variazioni catastali effettuate negli ultimi 30 giorni);
- Visura catastale, rilasciata dall'UTE, di tutte le particelle di cui si chiede certificazione (obbligatorio solo in caso di variazioni catastali effettuate negli ultimi 30 giorni);
- Elaborato planimetrico, rilasciato dall'UTE, di tutti i subalterni di cui si chiede certificazione (obbligatorio solo in caso di presenza di subalterni).
In caso di richiesta del Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) storico (riferito ad un periodo antecedente al vigente) deve essere indicata la data da certificare indicando un determinato intervallo di tempo.
Requisiti per accedere all'Area Riservata
Autenticazione
Per accedere all’Area Riservata occorre essere in possesso di una smart-card oppure di una chiavetta che abbiano a bordo i certificati per l'autenticazione: la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o la Carta Regionale dei Servizi.
Per poter utilizzare una smart-card è necessario avere un lettore in cui inserire la tessera, collegato ed installato al computer. Inoltre è necessario aver installato sul computer i driver della tessera con cui si accede. Per autenticarsi è possibile utilizzare la Tessera Sanitaria delle Regione Toscana. È necessario aver preventivamente abilitato la tessera e ottenuto il PIN rivolgendosi ai distretti sanitari o farmacie aderenti.
Firma
Per poter utilizzare il servizio occorre essere in possesso di un dispositivo di firma (può essere la stessa smart-card Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta Regionale dei Servizi).
Importante: la Tessera Sanitaria delle Regione Toscana che può essere usata per autenticarsi e accedere al sevizio non può essere usata per firmare, non è un dispositivo di firma digitale.
Cosa si ottiene
- il rilascio del Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) avviene esclusivamente in formato elettronico (documento digitale in formato PDF, non modificabile e firmato digitalmente);
- il suo invio avviene esclusivamente tramite P.E.C. all'indirizzo fornito in fase di richiesta.
Tempi e scadenze
- con procedura ordinaria entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della richiesta;
- con procedura urgente, a fronte del pagamento degli specifici diritti di segreteria, entro 7 (sette) giorni dal ricevimento della richiesta.
Accedi al servizio
Canale digitale:
Costi
Diritti di segreteria da versare
I diritti di segreteria sono da versare esclusivamente mediante la piattaforma della Regione Toscana per i pagamenti "pagoPA":
- accedere al link https://iris.rete.toscana.it/public/;
- cliccare sul menù “Pagamenti Spontanei”;
- selezionare dall’elenco, l'ente per cui si intende effettuare un pagamento, “Comune di Pistoia”;
- selezionare dall’elenco, come tipo di pagamento, “DIR_SEGRETERIA_EDIL”;
- compilare i dati obbligatori e specificare nella causale del versamento "Certificati di Destinazione Urbanistica".
Procedura ordinaria:
- da 01 a 10 particelle € 037,00
- da 11 a 50 particelle € 058,00
- > 51 particelle € 110,00
- Certificato Storico € 110,00
Procedura urgente:
- da 01 a 10 particelle € 058,00
- da 11 a 50 particelle € 100,00
- > 51 particelle € 195,00
- Certificato Storico € 195,00
È esente dal pagamento dei diritti di segreteria il Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) richiesto d'ufficio, richiesto da Enti Locali e Amministrazioni dello Stato.
Marca da Bollo
- la richiesta del Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) è da effettuarsi con l'apposizione di una marca da bollo, di € 16,00, che dovrà essere assolta con il suo annullamento, e inserimento nel numero identificativo nel database comunale;
- il rilascio del Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) è da effettuarsi con l'apposizione di una marca da bollo, di € 16,00, che dovrà essere assolta con il suo annullamento, e inserimento nel numero identificativo nel database comunale;
- Il Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) è esente da marca da bollo nei casi indicati nel D.P.R. 26.10.1972 n. 642 ed allegata tabella “B” o negli altri casi previsti dalle Leggi vigenti.
Vincoli
Rilascio
- il rilascio del Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) avviene esclusivamente in formato elettronico (documento digitale in formato PDF, non modificabile e firmato digitalmente);
- il suo invio avviene esclusivamente tramite P.E.C. all'indirizzo fornito in fase di richiesta.
La richiesta è irricevibile se:
- non è corredata da fotocopia del documento d’identità di almeno uno dei proprietari e da copia di eventuale delega alla richiesta del CDU;
- non è corredata dall’attestazione del versamento dei diritti di segreteria da effettuarsi esclusivamente mediante la piattaforma della Regione Toscana per i pagamenti "pagoPA";
- non è corredata dalle marche da bollo, fatti salvi i casi di esenzione.
Normativa di riferimento
Il Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) è previsto al comma 2 dell’art. 30 (L) del D.P.R. n. 380 del 06.06.2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”:
“2. Gli atti tra vivi, sia in forma pubblica sia in forma privata, aventi ad oggetto trasferimento o costituzione o scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni sono nulli e non possono essere stipulati né trascritti nei pubblici registri immobiliari ove agli atti stessi non sia allegato il certificato di destinazione urbanistica contenente le prescrizioni urbanistiche riguardanti l'area interessata. Le disposizioni di cui al presente comma non si applicano quando i terreni costituiscano pertinenze di edifici censiti nel nuovo catasto edilizio urbano, purché la superficie complessiva dell'area di pertinenza medesima sia inferiore a 5.000 metri quadrati.
3. Il certificato di destinazione urbanistica deve essere rilasciato dal dirigente o responsabile del competente ufficio comunale entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentazione della relativa domanda. Esso conserva validità per un anno dalla data di rilascio se, per dichiarazione dell'alienante o di uno dei condividenti, non siano intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici.
4. In caso di mancato rilascio del suddetto certificato nel termine previsto, esso può essere sostituito da una dichiarazione dell'alienante o di uno dei condividenti attestante l'avvenuta presentazione della domanda, nonché la destinazione urbanistica dei terreni secondo gli strumenti urbanistici vigenti o adottati, ovvero l'inesistenza di questi ovvero la prescrizione, da parte dello strumento urbanistico generale approvato, di strumenti attuativi.
4-bis. Gli atti di cui al comma 2, ai quali non siano stati allegati certificati di destinazione urbanistica, o che non contengano la dichiarazione di cui al comma 3, possono essere confermati o integrati anche da una sola delle parti o dai suoi aventi causa, mediante atto pubblico o autenticato, al quale sia allegato un certificato contenente le prescrizioni urbanistiche riguardanti le aree interessate al giorno in cui è stato stipulato l’atto da confermare o contenente la dichiarazione omessa.”.
Avvertenze
Ai sensi dell’art. 40 (L) - Certificati - del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”:
“01. Le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47.
02. Sulle certificazioni da produrre ai soggetti privati è apposta, a pena di nullità, la dicitura: «Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi».”
Considerato che il Certificato di Destinazione Urbanistica non è elencato tra i documenti da allegare alla dichiarazione di successione e che lo stesso non può essere presentato agli organi della Pubblica Amministrazione, non potrà essere presentata alcuna istanza di “Certificato di Destinazione Urbanistica per uso successione”. Si avvisa della possibilità di sostituire tale certificato con la corrispondente dichiarazione sostitutiva. Di conseguenza qualora si richieda comunque una certificazione, alla stessa, andrà applicata l'imposta di bollo. Sono esclusi, dall'imposta di bollo, solo i casi riportati nella sezione “marca da bollo”.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 29 novembre 2024, 14:59