Descrizione
Nella seduta di lunedì 21 giugno il consiglio comunale ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2020 della Società della Salute Pistoiese. Alla votazione erano presenti 26 consiglieri, appartenenti ai gruppi di Pistoia Concreta, Fratelli d’Italia, Forza Italia – Centristi per l’Europa, Lega Salvini Premier, Gruppo Misto, Amo Pistoia, Pd, Pistoia Comune.
Il documento è stato presentato e illustrato da Anna Maria Celesti, vicesindaco e assessore alle Politiche di tutela e promozione alla salute, nonché presidente della Società della Salute Pistoiese.
La presidente Celesti ha aperto il proprio intervento ringraziando, oltre al direttore Daniele Mannelli, anche lo staff tecnico e amministrativo della Società della Salute, i nove sindaci che ne fanno parte con gli assessori delegati, il presidente della commissione consiliare competente e tutti i consiglieri che la compongono.
Per quanto riguarda il conto economico al 31 dicembre 2020, Anna Maria Celesti ha evidenziato che il valore della produzione è stato di 21.929.713 euro, con un incremento di più di 2.200.000 euro rispetto all’anno precedente. Se allargato il confronto al 2017, si tratta di un importo superiore di circa 6.500.000 euro rispetto al valore della produzione al 31 dicembre 2017 e di circa 4 milioni di euro rispetto al valore della produzione previsto in fase di predisposizione del bilancio previsionale dell’annualità 2020. L’incremento di produzione rispetto al 2017 è cagionato dal progressivo conferimento di attività di ambito socio-assistenziale da parte dei Comuni soci (in modo particolare assistenza educativa familiare, assistenza scolastica e assistenza domiciliare) e dall’incremento di progetti finanziati dal Fondo sociale europeo.
«L’attività del 2020 – ha proseguito Anna Maria Celesti – è stata condizionata in maniera determinante dalla pandemia Covid-19, la quale ha influito sull’erogazione dei servizi ordinari, determinandone un decremento, ma allo stesso tempo ha comportato l’attivazione di servizi supplementari, avviati in base a disposizioni regionali e finanziati in vario modo».
Tra le molti voci illustrate, la presidente della Società della Salute Pistoiese ha ricordato le risorse (140.479 euro) assegnate dalla Regione alla Società della Salute per l’attivazione di misure necessarie a garantire un supporto agli anziani; alcuni interventi specifici svolti a beneficio dei centri diurni per persone con disabilità (per 138.455 euro); le risorse aggiuntive (179.205 euro) erogate per sostenere gli enti gestori delle strutture semi-residenziali per persone con disabilità che, a causa dell’emergenza, hanno affrontato gli oneri derivati dall’adozione di sistemi di protezione del personale e degli utenti; le risorse erogate dalla SdS (24.500 euro) per sostenere le azioni di dieci RSA impegnate a garantire al meglio la comunicazione tra gli ospiti presenti nelle strutture e i propri familiari; l’erogazione di risorse (92.767 euro) per interventi necessari a potenziare l’assistenza domiciliare socio assistenziale e sociosanitaria a favore di anziani fragili o non autosufficienti e con disabilità che, a causa della pandemia, si sono trovati in condizioni di ulteriore difficoltà.
In sede di discussione, parole di apprezzamento sul lavoro svolto dalla Società della Salute Pistoiese, e in particolare dalla presidente Anna Maria Celesti, sono arrivate dai consiglieri Francesco Mazzeo del gruppo Lega Salvini Premier, Carla Breschi e Gabriele Gori di Pistoia Comune, Giampaolo Pagliai di Forza Italia Centristi per l'Europa, Mario Tuci del Pd.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:59