Descrizione
Che cosa è
La rilevazione sulle spese delle famiglie rileva i comportamenti di spesa e i movimenti turistici delle famiglie residenti in Italia. Al fine di consentire il confronto tra paesi, si basa sulla classificazione armonizzata dei consumi individuali secondo lo scopo, Coicop 2018. L'indagine, inserita nel Programma statistico nazionale, permette di analizzare e seguire l'evoluzione dei comportamenti di spesa delle famiglie secondo le loro principali caratteristiche sociali, economiche e territoriali; consente l’analisi delle condizioni abitative e dei comportamenti di viaggio; rappresenta la base informativa per le stime ufficiali di povertà relativa e assoluta in Italia. Tra il 1997 e il 2013 i dati sulle spese sono stati rilevati attraverso l’Indagine sui consumi delle famiglie, sostituita dalla presente rilevazione.
Chi risponde
I componenti delle famiglie del campione estratto. Se uno dei componenti è assente o non può rispondere, un altro familiare fornirà le risposte ai quesiti per conto della persona assente.
Come vengono scelte le famiglie
L’indagine è di tipo campionario e coinvolge, ogni anno, circa 32 mila famiglie residenti in circa 540 comuni italiani. Le famiglie vengono estratte casualmente utilizzando la Lista Anagrafica Comunale (LAC) oppure attraverso l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), secondo una strategia di campionamento volta a costruire un campione rappresentativo delle famiglie residenti in Italia. Alcuni giorni prima dell’intervista, le famiglie estratte ricevono una lettera firmata dal Presidente dell’Istat nella quale viene presentata l’indagine ed è riportato il Numero verde gratuito al quale si possono rivolgere per avere informazioni e/o chiarimenti.
Qual è il periodo di rilevazione
La raccolta dei dati è continua, dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
Come vengono raccolti i dati
La raccolta dei dati avviene attraverso due questionari CAPI, somministrati da un rilevatore, e un diario cartaceo autocompilato dalla famiglia. Il rilevatore, munito di cartellino identificativo, opera per conto dell'Istat con l'ausilio di un personal computer.
La famiglia riceve una prima visita da parte del rilevatore che effettua l’intervista iniziale e consegna un diario da compilare per un periodo di 14 giorni. Il questionario per l'intervista iniziale serve a rilevare le principali caratteristiche socio-demografiche di tutti i componenti della famiglia e le informazioni sull'abitazione, sul possesso di beni durevoli, di mezzi di trasporto e di comunicazione. Sul diario cartaceo le famiglie devono invece annotare quotidianamente, per 14 giorni, le spese sostenute da tutti i componenti per l’acquisto di: beni alimentari, cibi, bevande e pasti fuori casa, da asporto o a domicilio, cibi e bevande presso distributori automatici, beni e servizi non alimentari di largo consumo. Inoltre, devono annotare le quantità consumate o regalate (da tutti i componenti) di beni alimentari autoprodotti, nonché i luoghi dove più frequentemente, nei 14 giorni, hanno acquistato una selezione di beni, alimentari e non. A metà del periodo di compilazione del diario, la famiglia può ricevere una visita (o una telefonata) intermedia di supporto da parte del rilevatore. Infine, nei primi giorni del mese successivo a quello di compilazione del diario, la famiglia riceve un’ultima visita da parte del rilevatore, che ritira il diario ed effettua un’intervista finale volta a rilevare tutte le altre spese familiari per beni e servizi non alimentari e ad approfondire i movimenti turistici.
In considerazione della cessazione dello stato di emergenza sanitaria, considerata l’esigenza di garantire la piena continuità delle attività con elevati standard di qualità dei dati raccolti e tenuto conto, in un’ottica di prudenza e massima precauzione, di assicurare alle famiglie e alle reti di rilevazione un ritorno consapevole e informato alle consuete modalità di raccolta dati così come programmate, l’Istat sta procedendo ad una progressiva ripresa delle attività statistiche secondo le metodologie ordinarie. Pertanto, le famiglie in casi di oggettiva difficoltà a ricevere l’intervistatore presso il proprio domicilio, potranno svolgere l’intervista anche in modalità telefonica, comunicando il proprio recapito telefonico o all’intervistatore stesso o al numero verde indicato nella Sezione Contatti di questa pagina internet. Nel caso di intervista presso il domicilio, questa avverrà nel pieno rispetto dei protocolli sanitari vigenti sempre nell'ottica di prudenza e massima precauzione.
Come consultare i risultati dell'indagine
I principali risultati della rilevazione sono disponibili sul data warehouse I.Stat (tema: Condizioni economiche delle famiglie e disuguaglianze) e sul sito web dell'Istituto, attraverso le statistiche report.
Ogni anno i dati raccolti vengono analizzati e pubblicati anche su volumi a carattere generale (Rapporto annuale, Annuario statistico italiano, Noi Italia, Italia in cifre) e, occasionalmente, nelle collane di approfondimento o analisi dell'Istat, consultabili nella sezione dedicata alla produzione editoriale.
Inoltre, i dati elementari rilevati nel corso dell’indagine sono scaricabili direttamente dal sito Istat (file ad uso pubblico) o rilasciabili a studiosi di università o enti di ricerca a seguito della presentazione di un progetto di ricerca (file per la ricerca MFR). In ogni caso, i dati diffusi sono privi degli elementi identificativi del soggetto al quale si riferiscono, nonché di ogni altro elemento che consenta, anche indirettamente, il collegamento con le famiglie o gli individui intervistati.
Per quanto riguarda i metadati della rilevazione, nonché il contenuto informativo, si può consultare il sistema informativo sulla qualità SIQual.
Obbligo di risposta
La presente rilevazione, compresa tra le rilevazioni statistiche di interesse pubblico, è inserita nel Programma statistico nazionale in vigore consultabile nella sezione Normativa del sito internet dell’Istat.
L’obbligo di risposta per questa rilevazione è sancito dall’art. 7 del decreto legislativo n. 322/1989, dal DPR 25 novembre 2020 e dall’allegato elenco delle rilevazioni che comportano l’obbligo di risposta per i soggetti privati in vigore consultabile nella sezione Normativa del sito internet dell’Istat.
Categorie particolari di dati personali (dati di natura sensibile)
L'obbligo di risposta non riguarda, in ogni caso, i quesiti relativi a categorie particolari di dati personali (art. 9 Regolamento Ue 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio) ai quali i cittadini potranno decidere se rispondere o meno. Sono relativi alle categorie particolari dei dati personali i quesiti ricompresi nelle voci del riquadro "Medicinali, dispositivi di autodiagnostica medica, articoli sanitari " del diario, i quesiti relativi a servizi, protesi e attrezzature sanitarie (dal quesito E188 al quesito E273 dell’intervista finale) e l'eventuale prescrizione medica di trattamenti di salute effettuati in occasione di un viaggio. I quesiti riguardanti le categorie particolari di dati personali saranno, in ogni caso, segnalati dall'intervistatore nel corso dell'intervista.
Tutela della riservatezza
Le informazioni raccolte, tutelate dal segreto statistico (art. 9 d.lgs. n. 322/1989) e sottoposte alla normativa in materia di protezione dei dati personali (Regolamento Ue 2016/679, d.lgs. n. 196/2003 e d.lgs. n. 101/2018), potranno essere utilizzate, anche per successivi trattamenti, dai soggetti del Sistema statistico nazionale, esclusivamente per fini statistici e potranno essere comunicate alla Commissione europea (Eurostat), nonché essere comunicate per finalità di ricerca scientifica alle condizioni e secondo le modalità previste dall’art. 5 ter del d.lgs. 33/2013.
I dati sono conservati dall’Istat in forma personale per 60 mesi al termine della rilevazione in quanto necessari per ulteriori trattamenti statistici dell’Istituto.
I dati saranno diffusi in forma aggregata in modo tale che non sia possibile risalire alle persone che li forniscono o a cui si riferiscono, assicurando così la massima riservatezza.
Titolare dei dati e responsabile del trattamento
I responsabili del trattamento statistico dei dati raccolti nell’ambito della presente indagine sono il Direttore della Direzione centrale per le statistiche sociali e il Welfare e il Direttore della Direzione centrale per la raccolta dati dell’Istat.
Per il trattamento dei dati personali, ai sensi dell’art. 24 del Regolamento (Ue) 2016/679, il titolare è l'Istat - Istituto nazionale di statistica, Via Cesare Balbo, 16 - 00184 Roma che, per le fasi della rilevazione di rispettiva competenza, ha attribuito specifici compiti e funzioni connessi al trattamento dei dati personali ai Direttori centrali sopra indicati (art. 2-quaterdecies d.lgs. n. 196/2003).
Al Direttore della Direzione centrale per la raccolta dati è possibile rivolgersi anche per conoscere i nominativi dei responsabili del trattamento che, ai sensi dell’art. 28 del medesimo Regolamento (Ue) 2016/679, effettuano il trattamento dei dati personali per conto dell’Istat relativamente alla fase di raccolta dei dati e alla gestione del Numero Verde 800.972.508. L’Istat garantisce, nei limiti previsti dal Regolamento, l’esercizio dei diritti degli interessati (artt. 15 e ss.), ad esclusione del diritto di opposizione al trattamento (art. 21, par. 6) e di quello di portabilità dei dati (art. 20, par. 3).
L’esercizio del diritto di rettifica è garantito secondo le modalità indicate all’art. 6-bis del decreto legislativo n. 322/1989 e all’art. 11 delle “Regole deontologiche per i trattamenti a fini statistici o di ricerca scientifica effettuati nell’ambito del Sistema statistico nazionale” (allegato A.4 al d.lgs. n. 196/2003). Per l’esercizio dei predetti diritti è possibile scrivere al Responsabile della protezione dei dati dell’Istat (responsabileprotezionedati@istat.it). L’interessato ha, inoltre, il diritto di presentare reclamo al Garante per la protezione dei dati personali o di adire le opportune sedi giudiziarie (artt. 77 e 79 del Regolamento).
Contatti ISTAT
Per informazioni e richieste di chiarimenti:
- Numero verde gratuito: 800.972.508, attivo con operatore dal lunedì al sabato dalle 8:30 alle 21:00
- Email: spese@istat.it
I rilevatori incaricati nel territorio del Comune di Pistoia per questa indagine
- Sig.ra Baldini Rossella
- Sig. De Pace Ivan William
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Ultimo aggiornamento: 13 agosto 2024, 11:43