Descrizione
Il ruolo che il Comune svolge nella lotta alla proliferazione di zanzare con gli interventi su fossi, canali, caditoie stradali e in generale aree pubbliche è importante, ma per contrastare la proliferazione delle zanzare è ancor più determinante il contributo che i singoli cittadini possono dare, adottando semplici misure per contrastare la proliferazione delle zanzare nelle aree private. Molto spesso infatti i focolai di infestazione delle zanzare non si riescono ad eliminare con gli interventi di disinfestazione nelle aree pubbliche in quanto i focolai sono spesso presenti in aree private. Chiediamo quindi la collaborazione di tutti i cittadini.
Ricordiamo i contenuti dell'art. 57 del regolamento comunale di igiene che prevede quanto segue:
Art.57 Formazione di acqua stagnante
Ogni recipiente o manufatto, in grado di raccoglie re acqua irrigua, di sgrondo o piovana ( sottovasi, bidoni, fusti serbatoi, cisterne e cc.), deve essere svuotato periodicamente per evitare il ristagno e la conseguente proliferazione di insetti ematofagi. E’ vietata la raccolta di acqua stagnante per periodi superiori ai 5 giorni. Ove non fosse possibile lo svuotamento delle raccolte esistenti, esse dovranno essere coperte o chiuse da reti a maglia fitta; in caso di raccolte di grandi dimensioni, qualora non fosse possibile la loro copertura, le stesse dovranno essere periodicamente trattate, a cura e spese dei proprietari, con prodotti ad attività larvicida, secondo le indicazioni fornite caso per caso dalla competente struttura del Dipartimento della Prevenzione della ASL3.
È importante, per contrastare la riproduzione delle zanzare, che queste misure di prevenzione vengano attuate da tutti i cittadini.
ASL illustra alcuni particolari e comuni esempi di ristagni di acqua favorevoli allo sviluppo delle zanzare ed indicazioni su come eliminarli:
- I contenutori per l'irrigazione, secchi, annafiatoi, ecc... devono essere chiusi ermeticamente; in mancanza di coperchio (a chiusura ermetica), utilizzare zanzariere ben tese
- Attenzione a teli e piccoli oggetti esterni che possono raccogliere acqua per più di una settimana
- Trattare regolarmente con prodotti larvicidi i pozzetti e grigliati con ristagno di acqua
- Eliminare i sottovasi dove non sia possibile evitare il permanere di acqua al loro interno per più di una settimana; svuotare i sottovasi nel terreno per evitare di "traslocare" le larve nei tombini
- Attenzione ai ristagni di acqua delle grondaie ostruite o non ben funzionanti
- Fontane e vasche ornamentali vanno protette, introducendo pesci rossi che predano le larve di zanzara tigre
- Non accumulare pneumatici o altri contenitori: lattine, bottiglie ecc... che possono raccogliere piccole quantità di acqua
- Attenzione ai giochi che possono riempirsi d'acqua e alle piccole piscine da giardino, svuotarle ed asciugarle almeno una volta a settimana
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Ultimo aggiornamento: 24 maggio 2024, 15:13