Descrizione
Per favorire il rientro in Italia dall’estero in questo periodo di emergenza da Covid-19, l’Istituto superiore di sanità e il Dipartimento della Protezione civile hanno indicato la procedura che sarà attuata. Tra le misure previste, l'autoisolamento e la sorveglianza sanitaria per 14 giorni.
Controlli sanitari e autocertificazione alla frontieraI connazionali che rientrano in Italia da altri Paesi verranno sottoposti ai controlli aeroportuali che sono attivi in Italia già dall’inizio dello stato emergenziale. Saranno, dunque, controllati grazie al supporto e alla disponibilità del volontariato della Protezione civile e del personale sanitario.La Polizia di Stato effettuerà i consueti controlli di frontiera e farà compilare a chi rientra l’autocertificazione che serve per fare rientro nel proprio domicilio, residenza o abitazione.
Le stringenti misure per la mobilità delle persone all’interno del territorio nazionale consentono a una sola persona di raggiungere lo scalo aereo, ferroviario o marittimo, per agevolare il rientro verso la residenza o il domicilio della persona che rientra nel Paese. Lo spostamento sarà indicato nella voce situazioni di necessità che dovrà essere autocertificato con il modulo messo a disposizione dal Viminale, compilato in tutte le sue parti, indicando, in particolare, il tragitto percorso.
La comunicazione alla Asl e quarantena obbligatoria di 14 giorniGli italiani che rientrano dall’estero, anche in assenza di sintomi riconducibili al Covid-19, devono comunicare obbligatoriamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell'Azienda Sanitaria locale (e-mail: dipartimento.prevenzione@uslcentro.toscana.it). In ogni caso, saranno sottoposti alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di 14 giorni.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:03