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Sono state approvate all'unanimità, ieri durante il consiglio comunale che si è svolto in videoconferenza, due variazioni al bilancio di previsione 2020-2022 approvate in via d’urgenza dalla giunta e poi sottoposte al voto dell’assemblea consiliare.
E' stato l'assessore al bilancio Margherita Semplici a spiegare i due provvedimenti.
«Con la deliberazione n.71 del primo aprile 2020 sono stati accertati a bilancio 502.000 euro circa stanziati dal Governo per il cosiddetto buono spesa, un contributo erogato in base a alcuni criteri per far fronte a un periodo di particolare difficoltà dal punto di vista economico per le famiglie, in particolare di chi ha risentito in maniera pesante degli effetti della chiusura di tutte le attività. La stessa delibera n. 71 ha anche finanziato per 30.000 euro, attingendo dal fondo di riserva, l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e biomedicali messi a disposizione di tutti gli uffici comunali. Con la delibera n.80 del 22 aprile 2020 – ha proseguito Semplici - è stato accertato il contributo regionale per il cosiddetto bonus affitti da erogare sulla base di criteri fissati dalla Regione, poi articolati da parte del Comune, per aiutare le famiglie in difficoltà, a causa degli effetti del coronavirus, al pagamento dei canoni di locazione. Intanto è già iniziata dalla settimana scorsa la presentazione delle richieste per ottenere il contributo che poi saranno vagliate dai servizi sociali. L’assessore al bilancio Margherita Semplici ha concluso il suo intervento ringraziando i servizi sociali e l’assessore Celesti «per l’attività che stanno svolgendo e hanno svolto in un momento particolarmente delicato. Se è importante ricevere i contributi da parte di Stato e Regione per riuscire a far fronte a un momento come questo così delicato per le famiglie, va detto che senza un servizio sociale particolarmente efficiente come il nostro, sarebbe difficile tradurre i contributi in risposte per le famiglie».
Dopo l’assessore al bilancio sono stati numerosi gli interventi in aula. Eccone alcuni.
«Queste variazioni - ha sottolineato il capogruppo del Partito democratico Walter Tripi - sono soltanto la ratifica di contributi che vengono dal Governo per il bonus spesa e il contributo affitti: segno che, mentre a livello nazionale alcune forze politiche si impegnano soltanto in sterili polemiche, a livello locale le misure dello Stato per i più deboli le usiamo eccome. A Pistoia siamo stati responsabili e abbiamo sostenuto l'amministrazione per questa fase emergenziale, ma adesso occorre discutere di misure reali: giù le tasse anche nelle periferie, sanificazione su tutto il territorio, estensione del bonus spesa e sostegno alle aziende. Abbiamo già fatto alcune proposte e adesso è il momento di sostenere la nostra città, non soltanto aspettando i fondi di Governo e Regione ma facendosi parte attiva come Comune».
«Il capogruppo di Fratelli d’Italia Lorenzo Galligani ha detto che «i provvedimenti che ci troviamo a discutere oggi (ieri ndr) incarnano una delle ragioni per le quali ci siamo trovati a discutere circa un mese fa sulle misure da adottare per l’emergenza Covid e mi sembra che, ringraziando anche il lavoro effettuato dalla Regione senza la quale questi fondi non sarebbero stati a disposizione, sia una prima fase di aiuto importante. Vorrei sottolineare il grandissimo lavoro, tuttora in corso, svolto dai servizi sociali comunali per l’erogazione di questi fondi, verificandone la loro attribuzione. Un lavoro che permette di aiutare centinaia di famiglie pistoiesi, molte delle quali prima di adesso non avevano avuto la necessità di chiedere aiuto al Comune. Per quanto riguarda la risposta della struttura pubblica è stata di grande responsabilità e solidarietà: in questa fase si è visto chi, fuori da ogni retorica, è servitore dello Stato. In merito alla discussione del bilancio in consiglio comunale, rinnovo la promessa che ho fatto alle opposizioni e a tutti i colleghi consiglieri nella conferenza dei capigruppo: la sospensione della democrazia rappresentativa è soltanto una questione temporanea legata alla contingenza del momento e che quanto prima si potrà tornare a discutere il bilancio vero e proprio, un bilancio di grande emergenza e questo richiama alla responsabilità sia la maggioranza che la minoranza».
«Nel suo intervento la capogruppo Tina Nuti ha detto «Per Pistoia Spirito Libero voto favorevole alle variazioni di bilancio che hanno permesso la distribuzione di buoni spesa con fondi statali e il contributo affitto con fondi regionali. Resta aperta la vera discussione sul bilancio del Comune di Pistoia, completa e necessaria per decidere come aiutare con fondi comunali i nostri cittadini più in difficoltà, le imprese e l'intero territorio a ripartire. Ad oggi questa Amministrazione ha speso 30.000 euro per l'acquisto di dispositivi utili al lavoro a distanza dei dipendenti. Adesso è indispensabile occuparsi del resto della città».
«La minoranza non utilizzi l’emergenza sanitaria del momento per criticare, l'operato dell'Amministrazione – ha detto la capogruppo di Amo Pistoia Paola Calzolari -. Non mi sembra che oggi, (ieri ndr), nessuno abbia negato di voler ottemperare all'impegno assunto con la minoranza di ridiscutere in consiglio comunale il bilancio approvato in via d'urgenza. Ad oggi non c’è nessuna preoccupazione in merito. Tra l’altro il presidente della commissione bilancio, Alessandro Belli ha detto di voler riprendere quanto prima la discussione già dalla prossima settimana. Teniamo presente che questo è il terzo consiglio che siamo riusciti a fare via web. I lavori delle commissioni sono ripartiti da una decina di giorni, quindi mi sembra che tutto stia procedendo in maniera regolare. Teniamo anche presente che l’approvazione del bilancio preventivo è stato rinviato al 31 luglio, quindi siamo perfettamente nei termini. Mi auguro, comunque, che i lavori vengano ripresi al più presto possibile».
«Non si poteva che essere favorevoli all'approvazione delle due delibere che recepiscono contributi statali e regionali che vanno a sostenere i cittadini – ha detto il capogruppo del Movimento 5 stelle Nicola Maglione -. La Regione è intervenuta per dare un sostegno ad affrontare parte delle problematiche legate agli affitti, mentre il Governo nazionale ha messo a disposizione per il Comune di Pistoia 502.000 euro per i buoni alimentari. Quest'ultima misura, che alcuni rappresentanti di questa amministrazione - al solo scopo di fare polemica contro il Governo - dichiaravano una insufficiente elemosina, ha invece dimostrato la sua efficacia e la sua adeguata portata, coprendo abbondantemente le richiesta arrivate ai servizi sociali, ai quali va riconosciuto per onestà intellettuale, che hanno ben operato grazie anche alla supervisione dell'assessore Celesti. Il contributo sarà ripetuto nel prossimo mese e, come M5S, chiediamo con forza che la distribuzione dei buoni alimentari sia fatta in modo da sostenere le attività produttive e di distribuzione locali. L'economia del territorio, con i suoi piccoli produttori e botteghe, deve essere sostenuta e questo può essere uno degli strumenti. Per il resto, aspettiamo di sapere come verrà accolta la nostra mozione per la riduzione della Tari e prendere atto che la Giunta non ha inteso, nei fatti, coinvolgere e collaborare con le minoranze per le ricerca delle soluzioni utili ad affrontare la grave crisi che colpisce imprese e famiglie: nell'ultima Commissione bilancio del 28 aprile, a precisa domanda in merito, l'assessore al bilancio rispondeva che, nelle more di conoscere i futuri interventi governativi, non vi erano le condizioni per valutare queste misure. Poche ore dopo, su stampa e social, i consiglieri comunali leggevano di proposte invece dettagliate e specifiche. Sorprende e rammarica questa scorrettezza istituzionale, a maggior ragione visto il modo responsabile di fare opposizione che abbiamo tenuto».
Il capogruppo della Lega per Salvini premier Gabriele Gori, annunciando il voto favorevole ai alle due variazioni di bilancio, ha sottolineato: «Colgo l’occasione per dire ai consiglieri della minoranza che sono stupito dalle loro affermazioni. Noi dovremmo andare a ridiscutere il nuovo bilancio, non una semplice variazione, un bilancio dove molte entrate verranno meno e ci troveremo, pertanto, ad affrontare molte spese impreviste. E per fare questo, al meglio, serve sapere e valutare una serie di dati che al momento non abbiamo. Per cui non vedo il motivo di fare oggi (ieri ndr) polemica. Mi sarei aspettato maggiore responsabilità e buonsenso in questa fase complicata. C’è un ‘patto tra gentiluomini’ sul bilancio e questo sarà rispettato al 100%. Il consigliere Tripi ha detto che una discussione di questo tenore è stata poco entusiasmante, io l'ho trovata, invece, molto pretestuosa».
Dopo gli interventi dei consiglieri, nelle repliche, l’assessore Margherita Semplici ha precisato che «la discussione del bilancio con tutti i suoi allegati in consiglio comunale è assolutamente confermata dalla giunta. Ribadisco che restano le regole normali della dialettica tra maggioranza e minoranza. Saranno infatti ascoltate le proposte e poi tutte vagliate nell’ambito della discussione del bilancio, ma è chiaro che la giunta ha una propria proposta e idea che ha comunicato alla città, proposta che poi passerà in consiglio comunale».
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:03