Descrizione
È iniziata lunedì 22 febbraio la demolizione dei bagni pubblici fuori servizio in tre diversi punti della città. Il primo a essere smantellato, nella giornata di lunedì 22 febbraio, è stato quello in piazza Oplà, seguito ieri da quello situato in piazza San Francesco, mentre oggi, mercoledì 24 febbraio, è stata la volta di quello in via Cellini. Preso atto delle condizioni di degrado e incuria in cui da tempo versavano i servizi igienici, l’Amministrazione comunale ha deciso, dunque, per lo smontaggio e la demolizione, liberando di fatto tre aree pubbliche e riportando pulizia e decoro.
«A causa delle difficoltà riscontrate nella gestione, dal 2018 Alia aveva rinunciato ad occuparsi dei tre servizi pubblici, rendendoli di fatto inutilizzabili, malsani e preda di atti vandalici – commenta Alessio Bartolomei, assessore ai lavori pubblici –. Per essere adoperati, i bagni pubblici devono essere puliti e presidiati, dunque quelle tre toilette non avevano più motivo di esistere. Abbiamo dunque deciso di rimuoverli, intraprendendo l’iter burocratico necessario. L’unico bagno a essere rimasto in piedi è quello presente al Parco Puccini, per la gestione del quale stiamo valutando di coinvolgere l’associazione bocciofila locale.»
L’incarico della demolizione, per una spesa di circa 7mila euro, è stato affidato dal Comune alla ditta Eurocorporation srl di Scandicci (Fi). Gli operai, all’opera dall’inizio della settimana, si sono occupati di smontare le tre strutture, differenziare le varie componenti (plastica, cemento, alluminio e componenti elettriche) ai fini di un corretto smaltimento in discarica e dunque di portare via tutto il materiale, lasciando lo spazio pubblico libero dall’ingombro delle toilette fuori uso.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:00