La mostra fotografica Pistoia piccola Compostela. L’altare argenteo di San Iacopo, ospitata nella chiesa di San Leone, è stata uno degli eventi centrali dell’Anno Iacobeo nel processo di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della città.
Dopo il periodo estivo che l’ha vista protagonista nella Chiesa dell’Università di Santiago di Compostela con più di 15.000 visitatori, l'esposizione fino al 9 gennaio è stata visitata da oltre 10.000 persone.
Un successo grazie al quale «la nostra città ha ulteriormente valorizzato il culto di San Jacopo e rafforzato il proprio ruolo di importante crocevia di cammini europei» ha dichiarato Alessandro Sabella, Assessore al Turismo e alle Tradizioni jacopee del Comune di Pistoia.
I risultati ottenuti hanno spinto gli organizzatori a prorogarne l'apertura fino al 6 febbraio. Per concludere in bellezza, nell'ultimo giorno in cui sarà possibile vedere la mostra, Don Luca Carlesi, Arciprete della Cattedrale di San Zeno, condurrà due visite guidate alle ore 15 e ore 16.30, per un massimo di 20 partecipanti per turno. L'evento è ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria e Super Green Pass. Prenotazioni al numero +39 0573 21622 dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 (Ufficio Informazioni Turistiche - turismo.pistoia@comune.pistoia.it).
Anche il Vescovo di Pistoia, S.E. Mons. Fausto Tardelli, ha voluto ribadire come la mostra abbia arricchito la proposta culturale della città per l’Anno Santo «contribuendo alla buona riuscita e alla divulgazione dei tesori di arte e di fede custoditi dalla nostra Chiesa locale».
«Questa mostra rappresenta un importante e virtuoso esempio di fattiva collaborazione tra pubblico, enti e privati, assolutamente da perseguire per la crescita culturale e identitaria della nostra città» ha dichiarato Fabrizio Tesi, Legale Rappresentante di Giorgio Tesi Group.
Anche la Fondazione Caript ha espresso soddisfazione: «Abbiamo sostenuto questo progetto nell’ambito delle iniziative per far conoscere e valorizzare il nostro territorio attraverso l’inestimabile patrimonio artistico e culturale che vi è conservato e del quale l’Altare è uno degli esempi più preziosi» ha commentato Lorenzo Zogheri, presidente di Fondazione Caript.
La mostra si è rivelata un grande successo anche a livello mediatico, con tante positive recensioni sulle tv, sul web e sulla stampa nazionale, tra cui un articolo sulla prestigiosa rivista specializzata Il Fotografo, dove viene messo in evidenza come l'autore delle immagini, Nicolò Begliomini, sia riuscito a risvegliare il dialogo tra il pubblico, gli artisti e Dio, proiettando Pistoia verso una importante dimensione internazionale.
«Il progetto è che l'esposizione diventi itinerante e sarebbe importante portarla nelle città della cristianità – continua Sabella – l'auspicio è che la prima destinazione sia Roma e per questo l'amministrazione ha scritto formalmente alla Dott.sa Barbara Jatta, Direttrice dei Musei Vaticani, che aveva presenziato all'inaugurazione lo scorso 1 ottobre, affinché si apra un dialogo costruttivo».
 
Infine, il Sindaco Alessandro Tomasi ha sottolineato come il risultato ottenuto sia «frutto di un’idea semplice ma vincente: raccontare Pistoia in modo nuovo puntando sulla riscoperta della nostra storia e delle nostre tradizioni e investendo sulla valorizzazione dei tesori che abbiamo».
 
LA MOSTRA
L’esposizione che nasce a completamento del libro L’Altare Argenteo di San Iacopo a Pistoia - con i testi della Prof.sa Lucia Gai e le foto di Nicolò Begliomini edito nel 2019 da Giorgio Tesi Editrice per la collana Avvicinatevi alla Bellezza – è stata caratterizzata da immagini di grande impatto realizzate con Light box in formato extralarge in grado di guidare i visitatori alla scoperta dei dettagli di un capolavoro che ha coinvolto alcuni tra i migliori artisti dell’arte orafa tra il ‘200 e il ’400 e in grado di esaltare i più piccoli particolari di un’opera davvero magnifica.
Un viaggio dentro ai significati e alle espressioni inedite di quest'opera straordinaria, pensata e realizzata con l’obiettivo di accompagnare il visitatore all’interno di un’esperienza visiva accuratamente calibrata, progettata per comprendere appieno la qualità e il significato dell’Altare Argenteo di San Iacopo custodito nella Cattedrale di San Zeno a Pistoia.
 
ATTIVITÀ COLLATERALI
Numerose anche le iniziative di approfondimento, con visite guidate, laboratori didattici per bambini e famiglie e l’evento di finissage La fotografia rigenera l’arte che si è tenuto sabato 22 gennaio a Palazzo dei Vescovi. Una tavola rotonda sulla fotografia, un prestigioso evento condotto della critica fotografica Benedetta Donato e della coordinatrice editoriale del periodico bimestrale Il Fotografo Federica Berzioli durante il quale si è parlato della mostra, che adesso è pronta raggiungere importanti destinazioni, e del particolare stile fotografico di Nicolò Begliomini, che tende ad esaltare i particolari più piccoli e nascosti con l’obiettivo di riuscire ad avvicinare tutti alla bellezza, con una tecnica ed uno stile dove, appunto, la fotografia rigenera l’arte.
L’Associazione Culturale The Wall e la Giorgio Tesi Editrice, d'intesa con Diocesi di Pistoia, Capitolo della Cattedrale e Comune di Pistoia, hanno organizzato - in collaborazione con il Polo Monumentale Tesoro di San Jacopo - un ciclo di 12 visite guidate alla mostra e all’Altare Argenteo di San Iacopo all’interno della Cattedrale di San Zeno.
La Cooperativa Sociale Pantagruel invece, ha organizzato una serie di laboratori didattici riservati alle scuole primarie e a bambini e famiglie - partendo dal libro San Jacopo. Storia del legame antico fra Pistoia e Compostela edito da Giorgio Tesi Editrice con illustrazioni di Michele Fabbricatore e testi di Martina Colligiani in collaborazione con la storica pistoiese Lucia Gai - lungo un percorso in 5 tappe in alcuni siti legati alla figura di San Jacopo e ai simboli dei pellegrini: l’Ospedale del Ceppo, il cippo del cammino di Santiago di Compostela fra Piazza del Duomo e Via degli Orafi, la Cattedrale dove sono collocati l’altare argenteo e alcune immagini del Santo, il Cortile del Palazzo Comunale e infine proprio la Mostra sull’Altare Argenteo in Piazza San Leone.
 
 
 
 
DICHIARAZIONI INTEGRALI
«La mostra sull’Altare Argenteo di San Iacopo – queste le parole dell’Assessore al Turismo e alle Tradizioni jacopee del Comune di Pistoia Alessandro Sabella – è stato un elemento determinante per il consolidamento dei rapporti, iniziati nel 2019, con la città galiziana di Santiago di Compostela, legata in maniera indissolubile a Pistoia nel nome di San Giacomo Apostolo. Grazie al successo di questa iniziativa, che ha visto migliaia di visitatori sia a Santiago che a Pistoia, la nostra città ha ulteriormente valorizzato il culto di San Iacopo e rafforzato il proprio ruolo di importante crocevia di cammini europei. Stiamo lavorando per farla diventare itinerante, convinti del suo grande valore come mezzo di promozione e valorizzazione di Pistoia anche a livello internazionale».
«Questa mostra – ha detto Fabrizio Tesi, Legale Rappresentante di Giorgio Tesi Group – rappresenta un importante e virtuoso esempio di fattiva collaborazione tra pubblico, enti e privati, assolutamente da perseguire per la crescita culturale e identitaria della nostra città. Da parte nostra, come ormai facciamo da oltre 10 anni, con il contributo a questa iniziativa confermiamo il nostro impegno in questa direzione con l’obiettivo di continuare portare, insieme al verde delle nostre piante, Pistoia nel mondo e il mondo a Pistoia».
«La mostra fotografica sull’altare argenteo – queste le parole di S.E. Mons. Fausto Tardelli, Vescovo di Pistoia - visitata da decine di migliaia di persone ha arricchito ed è stata centrale nella proposta culturale della città per l’Anno Santo, contribuendo alla buona riuscita e alla divulgazione dei tesori di arte e di fede custoditi dalla nostra Chiesa locale. Voglio perciò ringraziare la Giorgio Tesi Editrice per il grande impegno profuso e per la qualità della proposta, che se da un lato intende promuovere la nostra città nel mondo, dall’altro è un sostegno forte per Pistoia nel cammino di riscoperta e attualizzazione del messaggio presente nelle nostre straordinarie opere d’arte».
«Dopo il successo riscosso a Santiago di Compostela – sottolinea il presidente di Fondazione Caript Lorenzo Zogheri – abbiamo constatato con soddisfazione l’interesse che a Pistoia ha accompagnato la mostra fotografica sull’altare argenteo di San Jacopo tenuta nel suggestivo spazio della chiesa di San Leone. Come Fondazione – prosegue Zogheri – abbiamo sostenuto questo progetto nell’ambito delle iniziative che promuoviamo o cui contribuiamo per far conoscere e valorizzare il nostro territorio attraverso l’inestimabile patrimonio artistico e culturale che vi è conservato e del quale l’altare è uno degli esempi più preziosi».
«Il buon risultato ottenuto dalla mostra sull’Altare Argenteo – ha detto il Sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi - è frutto di un’idea semplice ma vincente: raccontare Pistoia in modo nuovo puntando sulla riscoperta della nostra storia e delle nostre tradizioni e investendo sulla valorizzazione dei tesori che abbiamo. La riproduzione del capolavoro custodito nella Cattedrale di San Zeno e le fotografie di Begliomini sono la dimostrazione di ciò che è possibile raggiungere unendo le forze e le risorse per un comune obiettivo. Abbiamo deciso fin dall’inizio di sostenere questa idea pensando proprio che sarebbe servita a far conoscere Pistoia e, attraverso l’Altare Argenteo, il culto di San Giacomo. Nell’Anno santo Iacobeo, che proseguirà anche nei prossimi mesi, abbiamo messo in campo una serie di iniziative puntando molto sulla promozione di Pistoia come crocevia dei cammini. Continueremo su questa strada grazie alla collaborazione di tutti: penso alla Fondazione che con Pistoia Musei ha inaugurato la straordinaria mostra Medioevo a Pistoia, e penso anche a tutti i soggetti e gli enti che hanno sostenuto la nostra idea di città e di una promozione turistica indissolubilmente legata alla cultura».