Descrizione
E’ stato presentato oggi, venerdì 6 maggio, nella sala Grandonio del Palazzo comunale di Pistoia, il calendario provinciale di rievocazione storica denominato Historica - terræ pistorienses. Si tratta di un programma annuale di appuntamenti e iniziative di rievocazione storica della provincia di Pistoia, frutto di un protocollo d’intesa firmato da oltre venti associazioni e gruppi storici del territorio e che prevede anche una costante attività di co-progettazione tra i comuni della provincia di Pistoia, in cui Pistoia è stato individuato come capofila.
Ne fanno parte: Comitato Cittadino di Pistoia, Lega dei Rioni di Pescia, Compagnia dell’Orso, Compagnia Francesco Ferrucci, Rione Casina Rossa Montecatini, Istituto storico per le ricerche archeologiche, Pro loco Larciano, Associazione Il cavallo e l’uomo, Pro loco Serravalle Pistoiese, Gruppo storico Marliana, Pro loco Prataccio, Gruppo storico La Fenice, L’Aura La Castellina, Medievalia, Pro loco Rondo’ Montevettolini, Arcieri del Micco, Pro loco Cutigliano, Associazione Nobiltà e contado, Festa storica Badia a Pacciana, Sole e Acciaio, Pro loco Montecatini Alto, Pro loco Prunetta, Linea Gotica Pistoiese, Gruppo storico Primo Comune d’Italia.
Il calendario di iniziative al momento comprende 24 appuntamenti che si sviluppano nei borghi, nei castelli e nei paesi della provincia di Pistoia fino alla fine di settembre, ma che nei prossimi mesi andrà certamente ad arricchirsi di nuove proposte. Si va dal Palio dei Mercenari che si terrà a Pescia il 15 maggio, fino al Festival della cultura Liberty di Montecatini dal 23 al 25 settembre, passando, tra gli altri, da La Retrovia di Prataccio-Prunetta il 18 e 19 giugno, l’Assedio della Rocca a Serravalle il 25 e 26 giugno, la Vestizione di San Jacopo a Pistoia il 16 luglio, Campo Tizzoro ‘44 il 6 e 7 agosto, compresi ovviamente i più attesi, come la Giostra dell’Orso del 25 luglio, il Palio Città di Pescia del 4 settembre e Pistoia Medioevo e Rinascimento del 24 e 25 settembre.
Historica - terræ pistorienses nasce a seguito della pubblicazione della legge regionale 27/2021 sulla rievocazione storica, risultato dello studio di molti anni e dell’impegno anche di numerose associazioni che, tramite i propri rappresentanti provinciali, hanno partecipato con proposte, consulenze, azioni di coordinamento. È dunque una legge che ha tenuto conto delle effettive necessità in tema rievocazione storica e si inquadra nella più ampia riforma del terzo settore.
A Pistoia e provincia, questa legge, in fase di sviluppo, ha già portato una importante novità: oltre venti associazioni che si occupano di rievocazione storica si sono ritrovate più volte e hanno firmato un protocollo d’intesa che è anche un patto di amicizia e condivisione di obiettivi. Il documento promuove, infatti, l’elaborazione di un calendario di eventi di rievocazione storica in modo da presentare al pubblico, anche attraverso attività di comunicazione, tutta una serie di appuntamenti che il territorio propone durante l’anno.
La definizione di terræ pistorienses dopo il nome Historica, marchio dell’iniziativa, è stata scelta per esprimere il concetto ampio di terre, comprendente non soltanto le antiche città, ma anche borghi, castelli, quartieri o luoghi dell’antico contado, tutti capaci di raccontare storie e antiche tradizioni e di fare da cornice a quel patrimonio culturale intangibile ereditato dal passato e che i gruppi storici si impegnano a trasmettere alle generazioni future.In questo ambito, infatti, il territorio pistoiese racchiude una realtà veramente ricca: oltre ai grandi e piccoli eventi che richiamano turisti e contribuiscono alla definizione di comunità, si contano gruppi in grado di presentare e valorizzare eccellenze riconosciute in Italia e all’estero, e la cui la promozione ha un effetto benefico sulla percezione e l’attrattività del territorio pistoiese.
Un capitolo di grande interesse è anche quello che riguarda lo strumento operativo definito dalla legge regionale in merito alla riforma del terzo settore: la co-progettazione, nuova frontiera della collaborazione tra istituzioni ed enti del terzo settore. Il percorso definito dalla legge prevede, infatti, l’iniziativa dei Comuni e tra i primi in Toscana a muoversi in questo senso ci sono proprio i comuni coinvolti negli eventi del calendario Historica. I primi incontri operativi hanno visto coinvolti i rappresentanti dei Comuni di Pistoia, Serravalle, Pescia, Montecatini, Larciano, San Marcello Piteglio, Cutigliano Abetone.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:55