Descrizione
Domenica 14 aprile sarà l'occasione per scoprire una parte del Cammino di San Jacopo, che con i suoi 170 km, da Firenze a Livorno, attraversa le città d’arte della Toscana del nord, affondando le radici su una direttrice viaria antica più di duemila anni, la Via Cassia – Clodia. L’iniziativa, già sold-out per il grande interesse suscitato, è promossa da Ministero del Turismo con Regione Toscana e Comune di Pistoia in occasione di Cammini Aperti, il più grande evento nazionale dedicato ai cammini. Si tratta, infatti, di un progetto di promozione congiunta che coinvolge tutte le regioni italiane, in collaborazione appunto con Ministero del Turismo ed Enit.
«A una settimana dall’evento, il Cammino di San Jacopo è risultato tra quelli le cui iscrizioni sono già andate esaurite. Questo, oltre a farci molto piacere, conferma la rilevanza di un progetto sostenuto dal Ministero e la cui attrattiva è testimoniata ogni giorno dai tanti pellegrini che lo percorrono – sottolinea Alessandro Sabella, assessore al turismo del Comune di Pistoia –. L’iniziativa nazionale Cammini Aperti, dedicata ai percorsi di una lunghezza inferiore ai 10 km, permette di coinvolgere un gran numero di persone, di promuovere la conoscenza dei territori e di fruire di tratti sempre ben organizzati e segnalati. Un ringraziamento alla Comunità Toscana il Pellegrino, a Toscana Promozione che ha individuato il cammino, e al Comune di Serravalle Pistoiese che accoglierà la partenza. È sempre una grande soddisfazione quando si è scelti e si premiati per il lavoro svolto, nel tempo, con cura e attenzione per la nostra Santiago d’Italia».
L’escursione inizierà con la scoperta del centro storico di Serravalle Pistoiese e proseguirà attraverso le suggestive colline toscane, fino alla Pieve medievale di San Michele a Groppoli. Dopo una breve sosta si raggiungerà il Convento di Giaccherino. Lungo l’Antica Via Crucis Selciata si raggiungerà la confluenza dei fiumi Vincio e Ombrone, per poi arrivare finalmente a Pistoia, dove gli antichi pellegrini, in viaggio verso Santiago de Compostela o Roma, sostavano e omaggiavano la reliquia dell’Apostolo Jacopo, giunta in città dalla Galizia nel 1145 e custodita ancora oggi all’interno della Cattedrale di San Zeno.
Un'occasione rivolta agli amanti della natura e della cultura per visitare il territorio e farsi trascinare dal fascino senza tempo del Cammino di San Jacopo, rispettando la natura e l'ambiente.
Per informazioni visitare il sito visitpistoia.eu o www.italia.it/it/viaggio-italiano/cammini-aperti.
Cammini Aperti, ideato e progettato dalla Regione Umbria, con la sua partecipata Sviluppumbria spa, in veste di soggetto attuatore, vede il coinvolgimento di tutte le regioni, che hanno selezionato, ognuna per il proprio territorio, gli itinerari coinvolti, tra quelli presenti nel Catalogo dei Cammini Religiosi del Ministero del Turismo, nell’Atlante dei Cammini del Ministero della Cultura o nell’Atlante dei Cammini Regionali.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:35