Inceneritore di Selvapiana, il Tar rigetta il ricorso $contro i Comuni di Pistoia e di Serravalle Pistoiese

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Data :

9 dicembre 2024

Municipium

Descrizione

Il Tar ha dichiarato inammissibile il ricorso di Aer Impianti Srl, società affidataria della costruzione dell’inceneritore di Selvapiana I Cipressi, contro i Comuni di Pistoia e di Serravalle Pistoiese che si sono rifiutati di farsi carico dei costi di progettazione dell’impianto, la cui realizzazione è stata prima inserita nella pianificazione regionale e, successivamente, esclusa.
 
Di questo ripensamento l’Ato Toscana Centro ha preso atto con la delibera del 20 luglio 2017, che non è stata approvata né da Pistoia né Serravalle, entrambi assenti alla votazione.
La deliberazione faceva seguito ad un protocollo d’intesa stipulato il 28 aprile 2015 tra Aer Impianti, Regione Toscana e Autorità di Ambito che prevedeva, in caso di mancata realizzazione dell’impianto, il rimborso dei costi di progettazione sostenuti dalla Aer impianti.
L’eventualità di una mancata realizzazione è poi diventata realtà con l’esclusione dell’inceneritore dalla pianificazione regionale, a seguito della quale l’Ato Toscana Centro ha approvato una bozza, sottoscritta da Aer, in cui venivano, tra le altre cose, quantificati gli importi da riconoscere alla società che avrebbe dovuto realizzare I Cipressi, con relativa ripartizione dei costi tra tutti i Comuni dell’Ato.
 
Pistoia e Serravalle hanno sostenuto fortemente di non doversi far carico dei costi – che sarebbero ricaduti sui cittadini - dovuti ai cambiamenti della programmazione regionale e pertanto, a differenza degli altri Comuni dell’Ato Toscana Centro, non hanno inserito i rimborsi nel Piano finanziario 2019 per il servizio di gestione dei rifiuti. Proprio di questi  atti, Aer Impianti ha chiesto l’annullamento al Tar.
 
Non può essere attribuita a questo ente alcuna responsabilità  – scriveva il sindaco Alessandro Tomasi in una lettera inviata all’Ato in data 18 ottobre 2018  –circa l’errata pianificazione dell’autosufficienza impiantistica.
 
Nel caso in cui l’impianto fosse stato realizzato, inoltre, nel piano finanziario sarebbero ricaduti i costi di conferimento all’inceneritore e non quelli di costruzione, altro motivo per cui il pagamento di un rimborso della progettazione è stato ritenuto non dovuto. Vi è poi la ferma convinzione da parte dei due Comune dell'assenza di qualsiasi obbligo scaturito dalla decisione di Ato in merito a Selvapiana.
La sentenza del Tar, arrivata negli scorsi giorni, ha ritenuto inammissibile il ricorso contro Pistoia e Serravalle per difetto di giurisdizione, considerando la questione meramente patrimoniale e non attinente alla gestione dei rifiuti, e rimettendo la decisione al giudice ordinario.
 
«Con la scelta – dice l’assessore del Comune di Pistoia alle partecipate, Margherita Semplici - di non riconoscere alcun rimborso ad Aer Impianti srl, escludendo quindi che i cittadini pistoiesi dovessero farsi carico di questa spesa originata principalmente da un passo indietro della Regione, abbiamo portato avanti una politica di tutela del nostro Comune da conseguenze patrimoniali calate dall'alto e difficilmente giustificabili. Con questa sentenza segnamo un importante punto a nostro favore in questa difficile e spiacevole vicenda: vedremo cosa eventualmente sarà deciso dal giudice ordinario, ma certamente porteremo avanti la nostra battaglia, certi della correttezza della nostra posizione».
 
«Ho sempre pensato – interviene il vicesindaco di Serravalle, Federico Gorbi - che un eventuale pagamento indebito avrebbe generato responsabilità a carico degli amministratori di Serravalle, oltre che un aggravio per le tasche dei cittadini, e per questo mi sono rifiutato di ottemperare alla richiesta, ritenendo che non fosse attribuibile a noi la  responsabilità patrimoniale circa l’errata pianificazione dell’impiantistica regionale per lo smaltimento dei rifiuti. I costi per la mancata realizzazione dell’impianto di Selvapiana sono stati inseriti nella tariffa dei rifiuti di tutti i comuni di Ato Toscana Centro senza che questa avesse competenze sulla progettazione  e la realizzazione di nuovi impianti di termovalorizzazione: gli unici comuni che non hanno voluto pagare sono Pistoia e Serravalle Pistoiese e ora abbiamo ottenuto ragione per le nostre scelte». b.f.

Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:06

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