Descrizione
Si è riunito il tavolo convocato dal Prefetto di Pistoia, Emilia Zarrilli, sulla questione discarica lungo il Brusigliano, nell’area che si estende intorno al campo rom.
A richiedere la convocazione urgente di un incontro tra tutti i soggetti coinvolti, era stato il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi lo scorso 21 maggio, a seguito dei sopralluoghi svolti dalla Polizia Municipale e dal personale dei cantieri comunali. La situazione – seppur annosa – era apparsa del tutto emergenziale dopo quanto accaduto nel campo rom il 19 maggio scorso, quando l’acqua è tracimata a causa dei rifiuti accumulati nel letto del Brusigliano con un conseguente rischio di allagamento dell’area.
«È un’emergenza sulla quale deve esserci l’aiuto di tutti» aveva scritto il sindaco al Prefetto che, prontamente, ieri pomeriggio ha riunito intorno al tavolo Comune, Regione Toscana, Provincia di Pistoia, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Genio Civile, Consorzio di Bonifica Medio Valdarno, Arpat, Alia, Ato, Polizia Provinciale.
«Quella al Brusigliano – interviene il sindaco Tomasi – è una discarica abusiva enorme dove evidentemente, vista la quantità di rifiuti, vengono a scaricare attività e industre che smaltiscono in maniera illecita. La provenienza degli scarichi interessa certamente un’area più vasta di quella provinciale. Vista l’emergenza in atto, ho chiesto alla Regione un aiuto in termini economici per lo smaltimento dei rifiuti abbandonati ottenendo un primo riscontro positivo. Ci aspettiamo che tutti gli enti coinvolti diano, anche in concreto, il proprio fattivo contributo per la soluzione di questo enorme problema mai realmente affrontato in precedenza. Abbiamo infine chiesto al Prefetto, che ringrazio per aver preso in carico la situazione con determinazione e in tempi rapidissimi, un controllo stringente da parte delle forze dell’ordine su quell’area».
Rispetto alle richieste poste dal sindaco Tomasi con il supporto, sul fronte tecnico, del servizio ambiente e dei lavori pubblici, oltre che della Polizia Municipale, sono arrivate risposte positive dai soggetti del tavolo.
Le linee guida da attuare vanno nella direzione dello smaltimento dei rifiuti, di cui si dovrà occupare il Comune con atti formali e, a seguito di questi, Alia Spa, di un rafforzamento dei controlli coordinati dalla Prefettura per arginare il fenomeno degli smaltimenti illeciti nella zona e, infine, quella della riconduzione del campo rom al perimetro inizialmente autorizzato, che era stato realizzato con i dovuti accorgimenti ai fini della tutela ambientale e igienico sanitaria.
Già nei prossimi giorni il Comune predisporrà atti formali, con carattere urgente, per raggiungere gli obiettivi fissati dal tavolo prefettizio, a cui si aggiungeranno misure di ulteriore limitazione degli accessi alle aree intorno alla discarica del Brusigliano.
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:07